DAL 6 DICEMBRE NUOVE POSSIBILITA' DI SOSTA

Nelle ore serali e notturne l'alta affluenza di automobili di cittadini diretti ai numerosi locali pubblici nel centro storico (cinema, teatri, ristoranti, birrerie, ecc.) comporta una saturazione degli spazi di sosta disponibili, anche perché quelli su strada sono limitati per via della contemporanea presenza dei veicoli dei residenti.

Al fine di migliorare la circolazione e di consentire maggiore accessibilità nell'uso di tali spazi di sosta la Divisione Mobilità della Città informa che a partire da dopodomani, sabato 6 dicembre, vi sarà la possibilità di sostare in due parcheggi a barriera, attualmente sottoutilizzati nelle ore notturne.

Pertanto, a partire da sabato, sarà prolungato fino all'1,00 l'orario di apertura del parcheggio "Re Umberto" e del parcheggio "Valdo Fusi", applicando una tariffa agevolata forfettaria di 2 mila lire per l'intero arco di tempo che va dalle 20,30 all'1,00.

Una iniziativa analoga sarà effettuata anche nei parcheggi interrati, in concessione, di via Roma ( fino all'1,00) e di piazza Emanuele Filiberto (fino alle 2,00), dove però vengono applicate le tariffe orarie consuete.

Sempre dal 6 dicembre, inoltre, nelle vie Lagrange e Carlo Alberto verrà attivata la sosta a pagamento con il limite di un'ora, alla tariffa oraria di 1.500 lire.

Pertanto, la ricevuta di pagamento della sosta (mediante parcometro, voucher o abbonamento), dovrà essere esposta sul parabrezza dell'auto insieme al disco orario, obbligatorio anche per chi ha l'abbonamento da residente.

La sosta a pagamento sarà attiva tutti i giorni, da lunedì a sabato, dalle ore 8 alle ore 19,30, nonché nelle tre domeniche pre-natalizie (7, 14, 21 dicembre) ed il giorno 8 dicembre in cui è prevista la sosta a pagamento in tutto il centro storico.

In concomitanza con queste iniziative - concludono alla Divisione Mobilità - verrà intensificata la sorveglianza serale nel centro storico, con una maggiore presenza di vigili urbani, anche al fine di controllare la sosta irregolare che crea intralcio alla circolazione.(g.f.)

Torino, 4 dicembre 1997

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