I SERVIZI EDUCATIVI SONO IMPEGNATI A PERFEZIONARE I PROGRAMMI DEI CENTRI PER I RAGAZZI DELLA SCUOLE DELL'OBBLIGO
UN'ESTATE DI DIVERTIMENTO PER I PIU' PICCOLI

L'Amministrazione comunale ha deciso di approntare per la prossima estate un ricco piano di attività da offrire ai ragazzi delle scuole dell'obbligo, in collaborazione sia con le Circoscrizioni che, per la loro presenza decentrata sul territorio assumono un ruolo determinante nella fase della gestione delle attività, sia con gli oratori ed i centri giovanili che costituiscono una realtà diffusa e significativa nella nostra città.

Al fine di predisporre un intervento in grado di soddisfare le esigenze educative dei ragazzi che restano a Torino nel periodo estivo sarà organizzata una rete di servizi che coinvolgerà le diverse agenzie formative (associazioni, enti) che da anni operano a livello giovanile.

E' un'occasione che consente di incrementare la collaborazione tra i servizi pubblici centrali e decentrati e le agenzie del privato sociale al fine di offrire un servizio della più ampia accessibilità in grado di interessare e di essere usufruito da un grande numero di ragazzi.

A tal fine il progetto prevede la realizzazione di centri estivi gestiti direttamente dai servizi socio educativi scolastici comunali, riservati ai bambini che frequentano le scuole elementari, a cui si affiancheranno i centri estivi promossi dalle Circoscrizioni attraverso enti ed associazioni, ed i centri coordinati dagli oratori e centri giovanili che si occuperanno di coinvolgere in numerose attività i preadolescenti.

Le attività estive si articoleranno dal 16 giugno al 25 luglio con la possibilità (se le risorse economiche lo consentiranno), di protrarre l'apertura dei centri estivi comunali dal 1° al 12 settembre.

La realizzazione dell'iniziativa prevede anche l'organizzazione di soggiorni marini, montani e l'ospitalità presso aziende agrituristiche dei ragazzi dai 6 ai 15 anni.

Il periodo di svolgimento delle attività è caratterizzato dal bisogno di svago e divertimento e pertanto occorre promuovere una valorizzazione di queste aspettative. Il gioco, sia spontaneo sia guidato, costituirà il tema conduttore delle attività perché consente la socializzazione, la piena espressione dei partecipanti e valorizza la creatività oltre che rappresentare un modo per esplorare autonomamente e creativamente tutto quanto ci circonda.

Lo sport sarà un altro tema importante del progetto: sport non come competizione questa volta, ma come confronto positivo per il raggiungimento di un obiettivo condiviso dai partecipanti che consente di sentire ancora il proprio corpo e di rispettare le regole del gioco. In questo ambito rientrano le escursioni in montagna e l'esplorazione dell'ambiente.

Tutti gli insegnanti comunali verranno impegnati nelle attività di sostegno ai bambini handicappati e nelle attività di laboratorio, mentre il mondo dell'associazionismo darà il proprio contributo con la presenza di animatori che avranno il compito di coordinare i gruppi impegnati nelle attività ludiche e sportive.

Gran parte delle attività si svolgeranno nei cortili delle scuole, nei giardini pubblici, nei parchi cittadini ed, inoltre, sono previsti soggiorni della durata di due, tre giorni presso rifugi e case alpine per approfondire la conoscenza dell'ambiente montano e per ricreare un giusto rapporto tra l'uomo e la natura.

Per dare alle famiglie torinesi la possibilità di scegliere fra le innumerevoli proposte in calendario verrà distribuito in primavera un libretto "giallo" edito dalla Città.(l.g.)

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