BONIFICA DELL'AMIANTO NELLE SCUOLE: POSSONO INIZIARE I LAVORI

La caccia dell'amianto negli edifici scolastici passa alla fase operativa. L'amministrazione comunale metterà a disposizione per i lavori di bonifica urgenti un miliardo e 300 milioni.

Si potrà agire, così, con un budget già stanziato sulle situazioni di emergenza, senza aspettare i tempi morti di attesa degli studi della ditta Tecnocons che deve individuare i fabbricati a rischio.

Sulle indicazioni della ditta , il Comune chiede immediatamente all'ASL l' autorizzazione per l'inizio cantiere.

"Gli intoppi - afferma l'assessore Pozzi - possono venire solo da un ritardo delle autorizzazioni poiché le aziende sanitarie locali fanno da imbuto per tutte le richieste".

Infatti, si è in attesa del via per la bonifica della scuola Faletti di Barolo di via Cassini 78, per la quale è prevista una spesa di 170 milioni.

Con queste risorse preventive stanziate si potrà quindi intervenire su più complessi scolastici.

Inoltre, c'è già un accordo con il Provveditore agli Studi, che se per la Faletti o per altre scuole non si potranno terminare i lavori per l'inizio dell'anno scolastico, i ragazzi verranno spostati temporaneamente in altri locali.(a.g.)

Torino 22 luglio 1997

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