1997 CONTINUA "MOTORE PULITO"

Resterà sostanzialmente invariata, anche nel 1997, la campagna "Motore Pulito" per il controllo dei gas di scarico sugli autoveicoli fino a 35 quintali circolanti nel territorio torinese.

La nuova ordinanza, in vigore dal 18 dicembre non prevede infatti variazioni significative rispetto al passato.

Per i residenti in Torino e provincia che vogliano circolare nelle vie del capoluogo in automobile rimane dunque l'obbligo di far controllare i gas di scarico della vettura e di certificarne la regolarità tramite l'apposizione dell'ormai noto bollino.

Nessun cambiamento neppure per quanto riguarda il costo dei controlli presso gli autoriparatori convenzionati - bloccato a 15.000 lire - e le esenzioni, che riguarderanno anche per il prossimo anno le autovetture dotate di catalizzatore o retrofit, gli ecodiesel, i veicoli alimentati a gas metano o GPL.

Grazie alla campagna antinquinamento "MOTORE PULITO" unitamente ad altre analoghe iniziative intraprese negli ultimi tre anni dall'Assessorato all'Ambiente, si sono riscontrati a Torino risultati estremamente positivi a differenza di altre grandi Città dove si sono ripetuti i superamenti di livelli di attenzione tali da determinare i blocchi della circolazione.

In proposito va rilevato che il trend relativo al monossido di carbonio appare nell'ultimo triennio in netta discesa, con un calo intorno al 33%.

Il periodo più a rischio resta comunque quello dell'autunno-inverno. Anche quest'anno, con l'arrivo dei primi freddi, le sei centraline di monitoraggio sparse nella città evidenziano in qualche caso dei superamenti del livello di attenzione, non solo per il monossido di carbonio, ma anche per il biossido di azoto (NO2).

Proprio per questo motivo, confermando la validità di dodici mesi del bollino, l'Assessore per l'Ambiente e lo Sviluppo Sostenibile, Gianni Vernetti, rinnova l'invito a tutti gli automobilisti interessati affinchè facciano eseguire i controlli dei propri veicoli presso le autofficine convenzionate (n. 1400 ).

Si ricorda, infine, che chi non ottempera all'obbligo del "bollino verde" rischia una sanzione di 108.000 lire. Allo scopo di contribuire maggiormente ad una sensibile diminuzione dell'inquinamento atmosferico causato da traffico, l'Assessore Gianni Vernetti ricorda che a Torino è stata avviata un'iniziativa denominata "Shopping insieme" che oltre ad agevolare lo shopping dei cittadini, dà una "mano" all'ambiente, permettendo con una spesa di sole 4.500 lire di fruire di un biglietto valido per tre persone, per viaggiare su tutti i mezzi pubblici ATM il sabato pomeriggio dalle 14.30 alle 20. (G.F.)

Torino, 23 dicembre 1996

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