I PRESIDENTI DEI CONSIGLI COMUNALI CONTRO LA RIDUZIONE DEL NUMERO DEGLI ASSESSORI

Questa lettera è stata inviata ai Presidenti della Camera e del Senato, al Presidente del Consiglio e ai Capigruppo di Camera e Senato

Il Coordinamento dei Presidenti dei Consigli Comunali esprime la più viva deplorazione per la situazione determinata dalla decadenza del Decreto Legge 516 del 4 ottobre 1996.

La mancata conversione del Decreto e l'assenza di iniziative alternative assunte in tempo utile dal Governo determina la decadenza di parte delle Giunte Comunali e Provinciali, priva molte Province del Presidente del Consiglio e fa venir meno le norme in materia di aspettativa, permessi e indennità relative ai Presidenti dei Consigli Comunali dei Comuni Capoluogo di Provincia o comunque superiori ai 50.000 abitanti.

Il Coordinamento dei Presidenti dei Consigli Comunali fa appello al Senato della Repubblica ed alla Camera dei Deputati affinchè sia posto rimedio a tale situazione con una tempestiva approvazione del Disegno di Legge presentato a tal fine dal Governo.

Evitare la paralisi delle Amministrazioni, nell'interesse delle comunità locali, deve costituire un impegno prioritario di tutte le forze politiche.

Il Coordinatore Nazionale dei Presidenti dei Consigli Comunali

Domenico Carpanini

Torino, 4 dicembre 1996

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