Spettacoli
A Torino, Moncalieri, Pecetto Torinese e Vercelli, dall'1 al 21 giugno, diciottesima edizione del festival, che ha quest’anno come tema principale la crisi, per qualcuno la metamorfosi o addirittura la fine, del modello occidentale.
Spettacolo con Arturo Brachetti e l’Orchestra Sinfonica della Rai: la storia della musica sinfonica raccontata da un grande trasformista. Il 28, 29 e 30 maggio, all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini”.
Dal 6 aprile al 30 giugno il Teatro Regio festeggia il 40° anniversario della ricostruzione con un ricco programma di iniziative. Il “Regio Teatro” di Torino, edificato nel 1740 su progetto di Benedetto Alfieri, venne distrutto da un incendio nella notte tra l’8 e il 9 febbraio 1936 e ricostruito su progetto di Carlo Mollino e Marcello Zavelani Rossi nel 1973.
Cartellone ampio e ricco di sfumature: accanto agli autori più classici il fil rouge della stagione è caratterizzato dall’ampio spazio concesso alla drammaturgia contemporanea e, soprattutto, alle tematiche, urgenti e necessarie, toccate dalla maggior parte dei titoli. Dopo una stagione dedicata all’Italia e alla sua storia nel 150° dell’Unità, il Teatro Stabile di Torino sposta il proprio sguardo verso il mondo contemporaneo e le sue ferite.
Undici opere che hanno fatto la storia del melodramma, tredici appuntamenti con il Béjart Ballet Lausanne con coreografie che hanno lasciato il segno nella danza del Novecento, concerti nelle capitali europee della musica e, nel 2013, una nuova tournée in Giappone. Il Teatro Regio in tempi di crisi rilancia.
Dall’11 ottobre, all’Auditorium Rai, otto mesi e 24 appuntamenti con i migliori interpreti. Una stagione che celebra il duecentesimo anniversario della nascita di Giuseppe Verdi e di Richard Wagner, con vari concerti, e che ricorda l’anniversario di Benjamin Britten, con due concerti diretti rispettivamente da Juraj Valčuha e da Jeffrey Tate.
La stagione, articolata in nove appuntamenti - da ottobre a giugno 2013 al Conservatorio Giuseppe Verdi - persegue le linee che hanno dettato il successo delle passate edizioni: inedite sfide tematiche e nuova musica, con grandi solisti italiani e alcuni dei migliori musicisti della giovane generazione.
Al Museo Nazionale del Cinema, in vari appuntamenti mensili, i capolavori del cinema: dall'età d'oro del cinema classico, al muto, alle nouvelles vagues, in copie restaurate provenienti dalle più importanti cineteche del mondo.