Bando 2022 - Programma Verso l’autonomia: reti per la socializzazione

Programma di Servizio civile - Bando 2022

Il Bando Servizio Civile 2022 per il reclutamento di giovani volontarie e volontari presenta progetti di servizio civile universale raggruppati in Programmi.
I progetti aderenti ad uno stesso programma sono coordinati tra loro e operano sul medesimo ambito d'intervento, rispondendo a uno o più Obiettivi di Sviluppo Sostenibile della Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
 

Programma Verso l’autonomia: reti per la socializzazione

Ambito di intervento: C. Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese.

Il programma Verso l’autonomia: reti per la socializzazione, intende promuovere il benessere integrale della persona con disabilità.

Se vuoi contribuire anche tu al Programma Verso l’autonomia: reti per la socializzazione trovi qui di seguito l'elenco dei progetti che lo compongono, proposti dalla Città di Torino ed enti partner:

proposti in co-programmazione con l’ente Volontariato Torino - VOL.TO., nell’ottica di una logica evolutiva dell’esperienza e di ampliamento della rete territoriale, con il fine di massimizzare l’impatto:​​​​​​​

Come da nuova definizione dell’OMS (2006) il benessere si rifà sia alla realizzazione del pieno potenziale di un individuo che all’adempimento delle proprie aspettative di ruolo. Tra le persone con limitazioni gravi, solo il 19% esprime elevata soddisfazione per la propria vita, con quota maggiore tra occupati e studenti (Istat).

Durante i seminari di confronto con gli enti partecipanti al programma è emersa la volontà di sistematizzare una nuova normalità, che argini le conseguenze della pandemia e tenga in considerazione autonomia personale e bisogni sociali.

L’obiettivo generale si traduce in una serie di obiettivi specifici:

  1. Favorire il raggiungimento di un'autonomia personale a partire dal sostegno alla self-advocacy, ovvero alla capacità di definire decisioni e perseguire scelte.
  2. Supportare la costruzione e il mantenimento di reti di riferimento, anche fornendo strumenti agli attori coinvolti (come il supporto alla genitorialità).
  3. Contrastare l’esclusione sociale, specie alla luce della convivenza con il Covid19.
  4. Sostenere il contatto e l’allargamento del tema disabilità a platee nuove, creando una cultura della parità e valorizzando le differenze, in contrasto alla discriminazione.

Una lettura e un’analisi integrata evidenziano i seguenti bisogni e sfide assunti dal programma:

  • Lavorare sul concetto di vita indipendente, declinata come pieno godimento del diritto di vivere inclusi nella società. Tale obiettivo è perseguibile favorendo l’accesso a servizi (partecipazione scolastica, occupabilità, diritto all’abitare), partendo dall’ascolto di bisogni e aspirazioni di persone e famiglie. La vita indipendente si lega al proprio progetto di vita che va oltre l’approccio assistenzialistico.
  • Partecipare alla vita sociale è ancora più urgente in seguito all’isolamento pandemico;mantenere reti sociali e vivere momenti culturali e socializzanti costituiscono diritti di base.
  • Mobilitare in maniera attiva la comunità per aumentare la consapevolezza sul tema.

Sulla base dell’analisi sopra descritta ed in coerenza con quanto indicato dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, il programma in questione assume quindi come propri obiettivi strategici:

  • Obiettivo 3: Assicurare la salute ed il benessere per tutti e per tutte le età 
  • Obiettivo 10: Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le nazioni
    • 10.2 Entro il 2030, potenziare e promuovere l’inclusione sociale, economica e politica di tutti, a prescindere da età, sesso, disabilità, razza, etnia, origine, religione, stato economico o altro.

 

Consulta l'elenco di tutti i progetti della Città di Torino e degli enti partner nella pagina Bando Servizio Civile.

Data aggiornamento: 
11 Gennaio 2023