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intitolazioni: VICOLO GIOVANNA ASTRUA

[pubblicato il 13.12.2018]

Intitolazione a "Giovanna Astrua", del vicolo pedonale che collega via D. Cimarosa con la via Tollegno, di m. 220,00 circa - Circoscrizione 6 - Cap.10154.

Motivazione

Deliberazione Giunta Comunale del 20/12/ 2016.

GIOVANNA ASTRUA
Nata il 2 ottobre 1720 a Graglia (BI), da due delle famiglie più in vista della località biellese. Si perfeziona nel canto a Milano, mentre il suo esordio è a Torino nel 1737, in alcune repliche dell'opera Olimpiade di Brivio, cui seguono nel 1738 Demofoonte e la Clemenza di Tito. In seguito canta in alcuni dei principali teatri italiani, tra questi al Teatro San Samuele di Venezia e al Teatro Solerio di Alessandria, dove è presente fra gli altri, Carlo Emanuele III di Savoia, che già l'aveva ascoltata nella Olimpiade. Dal 1741 al 1747 è stabilmente al Teatro San Carlo di Napoli dove partecipa come primadonna a tre/quattro allestimenti l'anno; dopo il periodo napoletano, si trasferisce alla corte di Federico II il Grande, dove canta dal 1747 al 1756 e poi a Berlino, dove illustri musicisti tedeschi la indicano come la più prodigiosa cantante di quel tempo. Nel 1750 è a Torino, espressamente richiesta dalla Casa Reale che la vuole partecipe, insieme al Caffarelli, delle feste per le nozze del duca Vittorio Amedeo III con Maria Antonia Ferdinanda di Spagna. In autunno ritorna a Berlino dove il 27 marzo 1756 alla Konigliches Opernhaus vi è la prima di Merope: è l'ultima rappresentazione cui partecipa poiché incomincia a perdere la voce. Rientra a Torino dove muore di tubercolosi, trentasettenne, il 28 ottobre 1757.

Mappa dell'area interessata (.pdf).


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