Ultima modifica: 25 Gen, 2010
Cinema - Bibliomediateca "Mario Gromo" - Museo Nazionale del Cinema
La Bibliomediateca del Museo Nazionale del Cinema rappresenta uno dei centri di documentazione sul cinema e la fotografia più prestigiosi d’Europa per la vastità e la varietà del suo patrimonio.
LA BIBLIOTECA E LA VIDEOTECA
La storia del cinema e della fotografia, i loro linguaggi e la loro tecnica, gli autori, i divi, i generi di Hollywood, i capolavori ma anche i film meno noti.
Dalle collezioni della biblioteca potrete conoscere o approfondire ogni aspetto, dai testi divulgativi a quelli più specialistici: saggi storici e critici, analisi testuali, romanzi che hanno ispirato film, biografie di registi e attori, sceneggiature, filmografie e bibliografie, manuali tecnici, album fotografici, dizionari ed enciclopedie, atti di convegni, tesi di laurea, spartiti musicali, fumetti, pressbook, riviste italiane e straniere di ogni epoca e genere, cataloghi di mostre e di festival, etc. Il tutto costantemente aggiornato con l’acquisizione delle più recenti novità bibliografiche, sia italiane che internazionali.
La crescita delle raccolte è garantita anche da pregevoli donazioni offerte da studiosi e collezionisti: particolarmente importante è il lascito di Mario Gromo, il noto scrittore e critico de La Stampa, alla cui memoria è dedicata la Bibliomediateca.
La videoteca offre invece al pubblico la possibilità di scegliere tra centinaia di film, da vedere direttamente in sede: dai classici indimenticabili di Hollywood ai capolavori del cinema italiano, dai grandi autori del cinema europeo ai film muti girati a Torino.
L’ARCHIVIO
Complesso documentario di straordinaria ricchezza e interesse per consistenza e contenuti, l’Archivio rappresenta una fonte in grado di offrire nuovi elementi per la storia del cinema.
Sono qui conservate testimonianze della vita e dell’attività di società e personaggi del cinema muto e sonoro italiano ed estero quali l’Itala Film, la Pittaluga, Giovanni Pastrone, Arrigo Frusta, Lucio D’Ambra, Elio Petri, Francesco Rosi, Ernesto Maria Pasquali, Orson Welles, etc.
I SERVIZI
La Bibliomediateca propone molteplici servizi tecnologicamente aggiornati e sensibili alle esigenze e agli interessi di ogni tipo di pubblico.
Esiste una grande Sala Consultazione, con numerose postazioni, dotate di prese di alimentazione per l’utilizzo di PC portatili.
Un sistema WI-FI permette inoltre di collegarsi alla rete internet.
Non è possibile il prestito esterno dei materiali audiovisivi.
Lettura e consultazione
I libri, i periodici e i documenti d`archivio sono a disposizione del pubblico.
L’accesso alla Sala Consultazione è libero: è sufficiente presentare un documento di identità.
Per fare le richieste si può navigare nel catalogo on line da apposite postazioni.
Sono inoltre consultabili centinaia di dizionari, enciclopedie e bibliografie.
Emeroteca
Nella Sala Consultazione è anche possibile sfogliare liberamente gli ultimi numeri di molte riviste cinematografiche italiane ed estere… da Positif a Filmcritica, da Cineforum a Sight and Sound, da Premiere a Variety.
Banche dati e risorse digitali
Sono presenti postazioni per fare ricerche nelle banche dati bibliografiche, sulle riviste on line full text e nei periodici digitalizzati del cinema muto italiano.
Un altro spazio è invece dedicato alla consultazione, con possibilità di stampa, delle riviste in microfilm.
Documentazione
Biblioteche, operatori professionali, studenti e ricercatori fuori sede possono richiedere materiali bibliografici su specifici argomenti, con modalità da concordare al momento della richiesta.
Sala Incontri
Una sala polifunzionale è attrezzata per conferenze e proiezioni video e consente di ospitare presentazioni di libri, seminari, laboratori didattici e iniziative in collaborazione con altre realtà e Istituzioni.
Desiderata
La Bibliomediateca procede all’acquisizione di libri e riviste anche su suggerimento del pubblico. Per le proposte d’acquisto sono disponibili in sede appositi moduli.
Dove
Quando
- Orari di consultazione al pubblico:
lunedì e venerdì 9.00 - 13.00;
martedì e giovedì 9.00 - 13.00 / 13.30 - 17.30;
mercoledì, sabato e domenica chiuso.
Non occorre la prenotazione.
Ingresso libero fino a disponibilità dei posti.