scatTO - il fotoblog della Città di Torino


Comune di Torino > Turismo e Promozione > fotoBlog

Eventi


i giorni evidenziati contengono notizie



13 ottobre 2007

Piazza San Carlo: è una "febbre da cavallo"

La piazza ha cominciato a riempirsi ben prima dell’orario previsto per lo scoprimento del Caval ‘d Bronz. Appoggiati alle transenne, seduti sulle panchine o approfittando per una passeggiata in una giornata calda e luminosa, i torinesi aspettavano di tornare a rivedere il loro monumento simbolo in un clima che faceva inevitabilmente tornare ai giorni delle Olimpiadi.

Lo avrebbe ricordato nel suo intervento anche Sergio Chiamparino facendo di Emanuele Filiberto e del suo cavallo una sorta di traghettatori tra i Giochi del 2006 e il 150° dell’Unità d’Italia in programma per il 2011. “La sua nuova luce – ha detto il sindaco parlando dei risultati del restauro che ha interessato il monumento di Marochetti – è l’emblema della rinascita culturale della città in vista degli appuntamenti che ci attendono”. Un’azione che ha riguardato i monumenti, ma anche gli spazi pubblici: “Un tempo questa piazza era un garage”, ha sottolineato Chiamparino. Ora, invece, davanti al palco si accalcano in oltre 20mila per rivedere dopo 11 mesi quello che “con la Mole, è il simbolo di Torino nel mondo”. E dei torinesi, perché la tenacia, forse anche un poco di testardaggine, che gli attori del Teatro Stabile assegnano a Emanuele Filiberto nello spettacolo che miscela insieme la storia del Duca e i lavori per il recupero del suo monumento, racconta tanto di questa città e delle sfide che i suoi cittadini hanno dovuto affrontare in questi ultimi anni. Prove vinte, come quella di questo restauro che commuove fino alle lacrime la sua responsabile Alessandra Morelli della Compagnia di Conservazione e altre che continuano. Ne parlano l’assessore Alfieri e Fabrizio Benintendi, presidente degli ‘Amici dei beni culturali piemontesi’, l’associazione che, in cambio della pubblicità che ha ricoperto il basamento del monumento, ha raccolto i 300 milioni di euro necessari per i lavori, “Ne speseremo altri, senza costi per la collettività, se sopporterete ponteggi e cartelloni”, promette Benintendi. C’è tempo ancora per le parole di Karl Emanuel Hedengren, l’emozionato nipote di Marochetti, e di Richi Ferrero che del monumento ha curato l’illuminazione. “Camminando sui riflettori a terra, pare che il cavallo si muova, che la statua prenda vita”. Lo aveva già fatto, pochi minuti prima.

fonte: TorinoClick

immagine 1

Piazza San Carlo: è una "febbre da cavallo"

immagine 2 Il drappo rosso

immagine 3 Controluce

immagine 4 Attesa in Piazza San Carlo

immagine 5 L'inizio della cerimonia

immagine 6 La parola alle autorità

immagine 7 L'attesa

immagine 8 Via il telo

immagine 9 Sulle note del Va Pensiero, lentamente si scopre il monumento

immagine 10 Compare la testa del cavallo

immagine 11 Via il telo

immagine 12 Via il telo

immagine 13 Si scopre Emanuele Filiberto

immagine 14 Nuova luce per il Caval d’Bronz

immagine 15 Il monumento a Emanuele Filiberto

immagine 16 Il monumento a Emanuele Filiberto in tutto il suo splendore

immagine 17 Il monumento

immagine 18 Il restaurato Caval d'Bronz

immagine 19 Il monumento a Emanuele Filiberto

immagine 20 Particolare del Cavallo

immagine 21 Emanuele Filiberto


contatti| | crediti e copyright
scatTO il fotoblog della città - © 2005-2009 - Città di Torino

Condizioni d'uso, privacy e cookie