Città di Torino

Gemine Muse

Presso il Salone Conferenze di Palazzo Carignano, in via Accademia delle Scienze 5, è stata presentata nel corso di una conferenza stampa "Gemine Muse", manifestazione giunta alla sua quinta edizione, in cui giovani artisti cercheranno di "dialogare" con i capolavori del passato.

In un cartellone tematico che a Torino e in Piemonte segue il tema del potere e delle sue armi, l'edizione 2007 propone anche le arti visive, la musica, il design, il teatro, la scrittura e performance, in una serie di eventi che animeranno per tre mesi 24 città italiane coinvolgendo in totale 140 artisti e 42 curatori. L'iniziativa torinese è curata da Olga Gambari, che ha chiesto ad un gruppo di artisti di confrontarsi con l'Armeria Reale e quella del Castello di Racconigi, musei che per la prima volta in assoluto "apriranno" all'arte contemporanea creando suggestioni di rara incisività.

Alla presentazione hanno partecipato l'Assessore alla Cultura Fiorenzo Alfieri, e il Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici Mario Buretta.
Erano presenti inoltre alcuni dei giovani artisti che esporrano le proprie opere.

In occasione della conferenza stampa l'appartamento dei principi di palazzo Carignano è stato aperto per una visita straordinaria.

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Gemine Muse, le opere di Giorgio Rubbio

immagine 2La locandina di Gemine Muse

immagine 3Il cortile di Palazzo Carignano

immagine 4Gabriele Ottino

immagine 5Diego Scroppo

immagine 6Dispositivo 07 di Ottino-Scroppo

immagine 7Giorgio Rubbio

immagine 8Mario Turetta e Fiorenzo Alfieri

immagine 9Olga Gambari, curatrice dell'iniziativa torinese

immagine 10Un momento della conferenza stampa

immagine 15Squarcia Favole di Antonella Morabito

immagine 12Alessandro Biggio

immagine 13In visi di Alessandro Biggio

immagine 14La volta dell'appartamento dei principi di Palazzo Carignano

immagine 15Appartamento dei principi di Palazzo Carignano

immagine 15Particolare di affresco nell'appartamento dei principi di Palazzo Carignano