Il giorno 20 del mese di settembre dell'anno 2003, in Palermo, presso la sede del Servizio Ambiente e Tutela del territorio (via dello Spirito Santo 35-37), si riunisce il Comitato di Progetto. Sono presenti:
Giovanni Avanti - Presidente del Comitato di Progetto;
Giovanna Rossi, Rappresentante del Ministero dell'Ambiente;
Marina Barbanti, Rappresentante dell'Unione Petrolifera;
Antonio Mazzon, Responsabile dell'Ufficio Infrastrutture Metano del Comune di Palermo;
Massimo Garofolo, Tecnico della Società Eni Divisione Gas & Power.

Alle ore 14,15, il Presidente Giovanni Avanti dà inizio ai lavori del Comitato di Progetto:
il Responsabile dell'Ufficio Infrastrutture presenta la relazione istruttoria dei documenti pervenuti al Presidente del Comitato fino al 19.09.2003. Sono stati istruiti, con esito positivo, i documenti denominati "Linee d'intervento per l'ampliamento/sviluppo delle infrastrutture di distribuzione del metano per autotrazione" dei seguenti Comuni:

• La città di Brescia ha presentato un documento con n. 17 impianti (5 muniti di richieste di autorizzazione e 12 di cui esistono le manifestazioni d'interesse a volere realizzare gli impianti).
• La città di Messina ha presentato un documento con n. 2 impianti.
• La città di Firenze ha presentato un documento con n. 1 impianto.
• La città di Parma ha presentato un documento con n. 2 impianti. La città è dotata di diversi impianti a metano già realizzati in precedenza.
• La città di Milano ha inviato una integrazione al documento "Linee d'intervento ….", già approvato dal Comitato, inserendo un ulteriore elenco di operatori che intendono realizzare/ampliare impianti nella città e nella provincia milanese.
• La città di Reggio Emilia ha presentato un documento con n. 8 impianti, di cui n. 3 impianti per i quali gli operatori hanno manifestato interesse alla realizzazione

In data 19.09.2003 il rappresentante dell'Agenzia Energetica di Napoli AENEA ha consegnato il documento "Linee di intervento" della città di Napoli al responsabile dell'Ufficio Infrastrutture Metano, durante il Forum dell'risparmio energetico che si è tenuto a Palazzo delle Aquile. Visti i tempi ristretti non è stato possibile effettuare l'istruttoria del documento.

Pertanto, il Comitato di Progetto approva le "Linee d'intervento" dei Comuni di Brescia, Messina, Firenze, Parma, Milano e Reggio Emilia, in quanto corredate da tutta la documentazione richiesta dal Regolamento.

Sulla base dell'istruttoria condotta dall'Ufficio Infrastrutture e visti i documenti "Linee di intervento…" approvati con i verbali precedenti e nella presente seduta, il Comitato di Progetto esamina i progetti presentati dalle ditte elencate nelle seguenti tabelle:

TABELLA n.1 - Impianti con pressione inferiore o uguale a 12 bar per i quali viene deliberata l'ammissibilità al finanziamento che verrà comunicata all'Ufficio Metano di Torino per l'accantonamento del finanziamento di 150.000 € per ciascun impianto.

TABELLA n. 2 - Impianti con pressione superiore a 12 bar per i quali viene deliberata l'ammissibilità al finanziamento che verrà comunicata all'Ufficio Metano di Torino per l'accantonamento del finanziamento di 100.000 € per ciascun impianto.

TANZI AURELIO PETROLI (impianto nel Comune di Collecchio -PARMA)

AGIP ENI Petroli (Area servizio GRA Casilina Interna - ROMA)

AGIP ENI Petroli (Area servizio Magliana nord, aut RM-FIUM. - ROMA)

AGIP ENI Petroli (Area serv GRA Ardeatina Esterna - ROMA)

L'Ufficio Infrastrutture Metano di Palermo darà tempestiva comunicazione dell'ammissione a finanziamento agli operatori elencati e alle città all'interno delle quali ricadono gli impianti di distribuzione del metano.

Il Comitato di Progetto passa poi all'esame delle istanze già ammesse al finanziamento nelle precedenti riunioni, che sono state completate con la presentazione del certificato di collaudo.
In particolare, a seguito dell'esame dei certificati di collaudo da cui risulta la presenza presso l'impianto delle caratteristiche minime richieste dalla convenzione, si delibera di comunicare all'Ufficio Metano di Torino il nulla osta tecnico all'erogazione del finanziamento di:

• 100.000 Euro per la Ditta GASTONE CARLA sito nel Comune di Villastellone, (TORINO).
• 150.000 Euro per le seguenti ditte che hanno prodotto il certificato di collaudo dell'impianto:
  1. Ditta Eredi Campidonico (impianto in località di Chieri nella Provincia di Torino);
  2. Ditta COSTA e GRANATA (impianto in via Lorenteggio a MILANO);
  3. Ditta D'ANGELO (impianto ubicato nella città di Casandrino - NAPOLI), considerato che la Città di Casandrino (NA) ha aderito alla Convenzione del Progetto Metano (con delibera di Consiglio Comunale), come riferito dall'Ufficio Metano di Torino.
  4. CP Carmagnani Piemonte spa - impianto in S. Benigno Canavese - TORINO.
  

L'arch. Giovanna Rossi aggiorna i presenti sulle iniziative assunte dal Ministero nei confronti della Commissione U.E., volte a chiarire la compatibilità dei contenuti dell'Accordo di programma con la disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato. In relazione a tali iniziative, che dovrebbero comunque avere a breve un riscontro, il Comitato ritiene opportuno suggerire all'Ufficio Metano di Torino di sospendere l'erogazione effettiva dei finanziamenti in attesa di tale riscontro.

Si allega l'elenco degli operatori che sono stati, ad oggi, ammessi al finanziamento per la realizzazione/ampliamento di impianti a metano per autotrazione.

ORDINE CRONOLOGICO ARRIVO ISTANZE ALL'UFFICIO METANO DI TORINO (al 20.09.03)
(Previsto dal PUNTO 6 delle Linee Guida allegate al Regolamento del Progetto Metano)

Alle ore 13,30, il Presidente del Comitato di Progetto dichiara chiusa la riunione.
Visto e sottoscritto

Giovanni Avanti _________________________

Giovanna Rossi _________________________

Marina Barbanti _________________________

Antonio Mazzon _________________________

Massimo Garofolo _________________________

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