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Sherazade

Il progetto “A spasso con Sherazade”, finanziato dalla Fondazione Vodafone,  svoltosi da  settembre 2006 a dicembre 2007, nasce dalla volontà di collaborare strettamente con il progetto “Una finestra sulla piazza” del  Comune di Torino per intercettare parte dei bisogni dei minori stranieri non accompagnati che gravitano sul territorio di Porta Palazzo. Dall’analisi dei bisogni è emerso con evidenza:

1. Isolamento all’interno di gruppi naturali con identità linguistiche e dinamiche sociali che rafforzano una controcultura in opposizione a quella riconosciuta come legittima nel paese d’arrivo;
2. Incapacità di elaborare il vissuto migratorio, dando continuità alle esperienze vissute prima e dopo l'evento traumatico dello sradicamento;
3. Assenza di spazi ed opportunità per sperimentare identità e ruoli sociali positivi e gratificanti;
4. Difficoltà di apprendimento della lingua del paese di arrivo dovuta alla scarsa scolarizzazione primaria, e povertà culturale delle famiglie d’origine.

In seguito a questi dati è stato presentato il progetto alla fondazione Vodafone che si prefiggeva i seguenti obiettivi:

1. Avvicinare i beneficiari diretti alle arti espressive – il teatro - e sperimentare un’esperienza di gruppo positiva;
2. Sensibilizzare i beneficiari diretti e indiretti sull’utilizzo del teatro quale strumento d’integrazione e scambio interculturale;
3. Diffondere l’esperienza attraverso lo spettacolo teatrale ed il DVD realizzato a livello nazionale e nei paesi esteri interessati;
4. Rielaborare i vissuti di confronto interculturale drammatizzando l'esperienza autobiografica;
5. Acquisire nuove modalità di apprendimento di abilità espressive, codici linguistici e comunicativi da parte del gruppo.

Nell'ottobre 2006 è stato avviato un laboratorio teatrale, con cadenza settimanale, che ha ottenuto un buon riscontro e un'alta partecipazione (una media di 20 ragazzi ha partecipato ed assistito agli incontri). Il gruppo di attori che ha concluso tutto il percorso con la costruzione dello spettacolo e della tournée è composto da 8 persone (2 ragazzi italiani e 6 magrebini di cui un minorenne).  Verso il mese di aprile 2007 si è  lavorato alla realizzazione dello spettacolo finale. Da giugno a dicembre 2007 lo spettacolo teatrale è stato presentato alla manifestazione finale di Equal Palms a Roma e a Torino, a cui hanno partecipato i partners italiani ed europei, ed a Terni in occasione degli incontri preliminari della marcia per la pace. Poiché durante i laboratori, le prove e la tournèe un’operatore video si è occupato di riprendere i momenti salienti, alla conclusione del progetto è stato prodotto il dvd dello spettacolo.

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