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Il progetto si è avviato nel maggio 1998 e si è concluso nel febbraio 2001 ed ha avuto come enti promotori il Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute e dell’Ufficio Stranieri della Città di Torino; loro intento è stato quello di stabilire e mantenere un contatto con le persone che si prostituiscono, in particolare immigrate con lo scopo di: definire un programma di lavoro che crei i presupposti per il cambiamento di abitudini relative alla qualità del rapporto tra le prostitute/i, i luoghi di lavoro e i cittadini; migliorare le condizioni di lavoro e di vita soprattutto in relazione alla prevenzione, alla salute e alle malattie; favorire l’uscita di queste persone da forme di coercizione e di sfruttamento.
Le attività che hanno visto in questo ambito la responsabilità dell’Ufficio Stranieri della Città di Torino sono state: predisposizione di materiale informativo idoneo per la divulgazione di informazioni base verso i diversi gruppi etnici di provenienza del target; divulgazione di informazioni riguardanti le possibilità e le procedure burocratiche per la regolarizzazione delle immigrate irregolari nonché dei diritti loro riconosciuti; la divulgazione di informazioni riguardanti la prevenzione delle malattie; l’indirizzo delle persone interessate verso un processo di emancipazione dalla prostituzione.
Responsabilità del Comitato per i diritti civili delle prostitute sono state quelle di formare personale per lo svolgimento delle attività previste dall’Azione; gestione delle attività di accoglienza e di animazione socio culturale del target e raccolta dei dati relativi al target che entra in contatto con i servizi forniti all’interno dell’Azione.
Anno: 1998
In corso: No
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