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ASSE LAVORO. FASE LOCALE DELLA FORMAZIONE APICALE. REGIONI VENETO, TRENTINO ALTO ADIGE, FRIULI VENEZIA GIULIA

Pubblicato il 25-05-2016

STRATEGIA NAZIONALE PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DELLE DISCRIMINAZIONI BASATE SULL’ORIENTAMENTO SESSUALE E SULL’IDENTITÀ DI GENERE 2013-2015.

Organizzatori

Città di Venezia, Direzione Affari Istituzionali -Ufficio Diritti Civili in collaborazione con:

Città di Torino – Servizio LGBT, in qualità di Segreteria Nazionale della Rete RE.A.DY, Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere;

UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Associazioni del Gruppo Nazionale di Lavoro UNAR (Arcilesbica, Arcigay, Circolo Pink).

Ambito di intervento

I due corsi di formazione "Le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere nei luoghi di lavoro" sono stati realizzati nell’ambito della Fase locale della formazione apicale dell’Asse Lavoro come previsto nel “Piano di dettaglio di esecuzione delle attività finalizzate all’attuazione della Strategia Nazionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere”. Il Comune di Venezia è stato individuato Partner RE.A.DY con funzione di Capofila delle azioni relative all’Asse Lavoro per il territorio delle regioni Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia. A seguito della sottoscrizione del Protocollo d'Intesa tra il Comune di Venezia e la Città di Torino per l'implementazione della fase locale della Strategia Nazionale LGBT, il Comune di Venezia ha curato, in cooperazione con la Città di Torino e l’UNAR,  gli aspetti progettuali, amministrativo-finanziari e organizzativi connessi alla realizzazione dei corsi di formazione. Le azioni sono state finanziate dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso l’UNAR.

Data di realizzazione

Il corso rivolto alla Pubblica Amministrazione si è svolto il 20 maggio 2015, quello rivolto alle Parti Sociali il 21 maggio 2015.

Luogo di svolgimento

Centro Culturale Candiani, Sala Seminariale, Piazzale Candiani,  Venezia-Mestre.

Target

I destinatari della formazione nella prima giornata dedicata alla Pubblica Amministrazione (20 maggio 2015) sono stati: Direttori/Direttrici del lavoro provinciali; Coordinatori/Coordinatrici dei Centri per l'impiego; Direttori/Direttrici delle Direzioni Territoriali del Lavoro regionali e provinciali; Consigliere di Parità regionali.

I destinatari della formazione nella seconda giornata dedicata alle Parti Sociali (21 maggio 2015) sono stati: Rappresentanti delle Associazioni Datoriali; Rappresentanti delle Organizzazioni sindacali; Rappresentanti delle Organizzazioni di Manager; Rappresentanti delle Organizzazioni di Direzione del personale;  Rappresentanti dei Comuni appartenenti alla rete RE.A.DY del Triveneto.

Modalità di realizzazione

Sono stati erogati due corsi di formazione in presenza della durata di una giornata (6 ore) per ciascun corso.

Docenti

Docenti: Margherita Graglia, psicologa e psicoterapeuta, che ha condotto e coordinato i lavori dell'aula; Alexander Schuster, avvocato e docente Università degli Studi di Trento;  Stefano Basaglia, ricercatore Università degli Studi di Bergamo e Diversity Management Lab, Università Bocconi.

Formatori delle Associazioni del Gruppo Nazionale di Lavoro UNAR:  Ilaria Todde, Arcilesbica Trento “L’Altra Venere”, e Elena Toffolo, Arcilesbica Treviso “Queerquilia” (20 maggio); Paolo Zanella, Arcigay del Trentino “8 luglio”,  e Giovanni Zardini, Circolo Pink di Verona (21 maggio).

Descrizione

Per la progettazione e l’implementazione dei percorsi formativi realizzati si è tenuto conto del modello già sperimentato nella fase nazionale della formazione svolta a Roma nel maggio 2014, dei risultarti emersi in un workshop di confronto tra membri della rete RE.A.DY, associazioni LGBT, parti sociali tenuto a Torino nel settembre del 2014, dei bisogni formativi espressi attraverso questionari pre-corso compilati, in forma anonima, dai diretti beneficiari.

Le due giornate formative hanno avuto la medesima organizzazione e la stessa modalità di erogazione della formazione. In entrambe le giornate:

  • è stato previsto un tutor d’aula con funzioni di coordinamento per i lavori dell’intera giornata;
  • è stata presentata la Strategia Nazionale LGBT;
  • è stata organizzata la giornata con una mattina più frontale e un pomeriggio più interattivo, dedicato in particolare alla discussione di casi di discriminazione nei luoghi di lavoro raccolti dalle Associazioni LGBT e presentati dalle stesse;
  • sono state fornite informazioni generali sulle tematiche legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere, sul diritto antidiscriminatorio e sulle politiche di diversity management nelle aziende.

Gli obiettivi delle due giornate formative sono così riassumibili:

  • incrementare la conoscenza e la consapevolezza sul tema dell'inclusione socio-lavorativa delle persone omosessuali e transessuali;
  • ampliare le informazioni rispetto alla normativa antidiscriminatoria e alle pratiche di prevenzione e tutela dalle discriminazioni sul luogo di lavoro nei confronti delle persone omosessuali e transessuali;
  • offrire un panorama sull'applicazione di politiche aziendali volte al rispetto delle diversità e delle minoranze.

La docente con funzioni di coordinamento ha accompagnato lo svolgimento dei lavori. L’attività formativa è stata oggetto di osservazione non partecipata da parte della SFEP, Scuola Formazione Educatori Professionale della Città di Torino.

Allegati

Programma Corsi di formazione Asse Lavoro “Le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere nei luoghi di lavoro”, 20 e 21 maggio 2015

Slide "Le identità sessuali e il lessico LGBT"

Bibliografia "Le identità sessuali e il lessico LGBT"

Slide "Il quadro legislativo"

Slide "Diversity management e orientamento sessuale"