CENTRO ARTE SINGOLARE E PLURALE Archivio Mai Visti, Archivio Arte Plurale, pinacoteca e laboratori

Città di Torino – Dipartimento Servizi Sociali, Socio Sanitari e Abitativi – Divisione Disabilità, Anziani e Tutele

Il Centro Arte Singolare e Plurale (CASP) nasce nel 2019, con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura dell’Arte Irregolare, già parte importante della storia torinese  sin dagli anni ’80.

Il Centro Arte Singolare e Plurale è sede degli archivi di Arte Irregolare “Mai Visti” e “Arte Plurale”, pinacoteca e spazio espositivo, sede dei Laboratori di arti figurative e ceramica nonchè del laboratorio di  gioielleria “Forma e Materia”.


Le attività comprendono la realizzazione di opere, la loro custodia, l’organizzazione di mostre, workshop ed eventi culturali volti  alla valorizzazione di persone e pratiche altrimenti misconosciute o isolate – anche se di grande valore per contenuti, complessità e qualità estetica della ricerca e della comunicazione – e alla scoperta ed emersione delle esperienze artistiche di alto profilo sviluppate nel sociale e nei mondi indipendenti o assisiti delle fragilità torinesi, italiane ed estere, al fine di  metterle in rete fra di loro e con la cultura ufficiale.

 

Le programmazioni e le attività realizzate permettono di costruire collaborazioni ed alimentare la comunicazione tra Enti e Servizi, pubblici e privati, locali e internazionali per costruire eventi artistici di valorizzazione dei nostri autori finalizzate al miglioramento dell’accessibilità e della comunicazione come contrasto al disagio sociale.

ARCHIVIO MAI VISTI

Consiste in una raccolta storica di circa 30.000 opere di arte irregolare provenienti da tutto il territorio piemontese; è formata sia da opere, video e filmati di animazione prodotti all’interno dello storico laboratorio La Galleria (1982-2018), sia da disegni e dipinti recuperati “andando casa per casa“ o presso cooperative e associazioni, sia da opere custodite come lascito di atelier non più attivi e raccolti in Torino e regione dai primi anni ‘80 ad oggi. 

Sono opere di “Arte Singolare”, ovvero realizzate in prevalenza da autori con disabilità intellettiva o disagio psichico che producono in modo individuale realizzando opere d’arte originali.

L’archivio è una delle espressioni del progetto Mai Visti e Altre storie promosso da Città di Torino, ASL Città di Torino e ASL TO3, Soprintendenza Regionale del Ministero dei Beni Culturali, Università degli Studi di Torino, Opera Barolo e altri numerosi partner.                 

A cura di Associazione Arteco in collaborazione con le Associazioni Forme in bilico e Artenne (dal 2017). 

Con il contributo di Fondazione CRT (2015), Compagnia di San Paolo (2015/2016/2017). 

Il progetto consta anche di un sito – www.maivisti.it – finanziato da Compagnia di San Paolo (2015/2016/2017) e curato dall’Associazione Arteco, che gradualmente rende visibili e documenta autori significativi dalle diverse collezioni piemontesi.

Comprende alcune opere realizzate per la Kermesse Arte Plurale,
manifestazione internazionale di arte relazionale, un appuntamento torinese che, dal 1993 al
2013, ha visto artisti, insegnanti, studenti, educatori e persone in situazione di disabilità o disagio
psichico progettare e realizzare insieme opere, utilizzando i più svariati linguaggi espressivi e
artistici. I luoghi in cui avvengono tali esperienze sono gli atelier dei centri diurni, delle comunità o dei luoghi di cura, la scuola, gli studi degli artisti, gli spazi dei servizi educativi museali ed ecomuseali.

ARCHIVIO DI ARTE PLURALE

PINACOTECA E SPAZIO ESPOSITIVO

Negli ampi spazi delle storico edificio di Corso Unione Sovietica 220/d è allestita la nuova Pinacoteca dell’Archivio Mai Visti e l’esposizione dell’archivio di Arte Plurale. 

La pinacoteca ha lo scopo di mettere in sicurezza e valorizzare il patrimonio storico dell’Archivio Mai Visti della Città di Torino, presentando al pubblico una selezione di opere grafiche, pittoriche e di design di artisti provenienti da anche da altre collezioni pubbliche e private regionali, aderenti al progetto e custodite nell’archivio. 

L’esposizione è in continua evoluzione ed espansione; consta di spazi di esposizione permanenti, semi-permanenti e temporanei.

Si dedicano principalmente ad attività espressive e alla valorizzazione del lavoro creativo di persone con disabilità psichica e intellettiva, attraverso attività pratiche artistiche, di custodia delle opere, ma anche di ricerca e tutela degli artisti Irregolari. Hanno spazi “atelier” in cui gli artisti inseriti possono venire a realizzare opere seguiti e affiancati da educatori, operatori e volontari esperti del settore. 

Promuovono e realizzano progetti artistici di “Arte Plurale” anche in collaborazione con Associazioni, Cooperative, Scuole, Università, Dipartimenti museali, artisti professionisti ed esperti di varie discipline. 

Al Centro fa capo anche lo storico laboratorio Forma e materia, fondato nel 1995, laboratorio artistico/artigianale per l’insegnamento della tecnica orafa. Oltre a creare monili in metalli poveri nel laboratorio si sperimentano materiali come la ceramica, la carta, il plexiglass, le resine, la stoffa. 

In occasione di rassegne e mostre si presenta anche come collettivo artistico con opere realizzate in gruppo.

Laboratori di arti Figurative, ceramica e gioielleria

PRINCIPALI PARTNER

Skip to content