Disabilità sensoriali

L’accertamento delle minorazioni uditive

L’accertamento dei requisiti sanitari è di competenza delle ASL. La composizione delle commissioni ASL dal 1° gennaio 2010 è integrata dalla presenza di un medico dell’Inps quale componente effettivo.

Con il “Decreto anticrisi” (D.L. 78/2009), a partire dal 2 gennaio 2010, le domande di accertamento di invalidità civile, handicap, disabilità devono essere presentate esclusivamente tramite Internet secondo questi passaggi:

  • Certificato del medico curante: il richiedente deve recarsi da un  medico abilitato dall’INPS che compila un modulo sul quale vanno specificati i dati personali e la patologia invalidante e che deve poi essere stampato, firmato e consegnato al cittadino perchè lo possa presentare nel corso della successiva visita medico-legale.  Il medico invia il certificato anche telematicamente ed il sistema genera un codice univoco che viene consegnato all’interessato. Il certificato ha validità 30 giorni: se la domanda non viene presentata in tempo il certificato scade e bisogna richiederne uno nuovo
  • Presentazione domanda all’INPS: la domanda di accertamento può essere inviata soltanto telematicamente e può essere fatta in maniera autonoma attraverso un codice PIN (da richiedere al sito dell’INPS – sezione Servizi on line) oppure attraverso gli enti abilitati (associazioni di categoria, patronati sindacali, CAF, ecc.). Nella fase di presentazione della domanda si abbina il certificato rilasciato dal medico (già presente nel sistema) alla domanda che si sta presentando. Collegandosi al sito dell’INPS si possono verificare le fasi di avanzamento della pratica
  • Ricevuta e convocazione a visita: una volta che la domanda viene inoltrata, il sistema informatico genera una ricevuta ed è possibile scegliere la data per l’accertamento presso la Commissione ASL da effettuarsi entro 30 giorni dalla presentazione della domanda. Viene quindi comunicato l’invito a visita tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento
  • Visita: avviene presso la Commissione dell’ASL competente integrata con un medico dell’INPS. La persona può farsi assistere, a sue spese, da un medico di fiducia. Al termine della visita viene redatto il verbale elettronico mentre la documentazione sanitaria presentata viene conservata ed acquisita agli atti dell’ASL.  Si ricorda che è necessario, in sede di visita medica, esibire tutta la documentazione sanitaria attestante le patologie certificate dal medico curante. Nel caso in cui l’esito lo preveda, possono essere erogate determinate provvidenze economiche: l’assegno mensile, le pensioni e l’indennità di frequenza (in base al reddito personale) e l’indennità di accompagnamento (senza limiti di reddito)
  • L’invio del verbale: L’INPS provvede ad inviare direttamente all’interessato il verbale definitivo. Vengono inviate due versioni: una contenente i dati sensibili ed una il giudizio finale. Se il soggetto ha diritto a provvidenze economiche viene richiesto di inserire online ulteriori informazioni (coordinate bancarie, reddito personale, ecc.)
  • Il ricorso: nel processo di accertamento dell’invalidità civile sono previste due diverse forme di tutela: giudiziaria (relativa alla fase sanitaria) e amministrativa (relativa alla fase di concessione delle provvidenze economiche). Contro il giudizio sanitario della commissione medica per l’accertamento dell’invalidità è possibile promuovere un ricorso giurisdizionale entro 6 mesi dalla notifica del verbale sanitario. Il ricorso amministrativo, invece, è ammesso esclusivamente contro provvedimenti di rigetto o di revoca dei benefici economici che attengono a requisiti non sanitari, quali il reddito, la cittadinanza, la residenza. Contro il mancato riconoscimento dei requisiti sanitari, infatti, è possibile presentare unicamente ricorso in via giudiziaria. A partire dal 21 febbraio 2011, la presentazione dei ricorsi amministrativi deve avvenire esclusivamente per via telematica: direttamente dal cittadino, se in possesso del codice PIN rilasciato dall’Istituto, utilizzando l’apposita procedura “Ricorsi On Line” disponibile nell’Area Servizi del portale; tramite gli Enti di patronato e gli altri soggetti abilitati all’intermediazione con l’Istituto, attraverso i servizi telematici Inps a loro dedicati
  • Aggravamento: la richiesta di aggravamento del proprio stato prevede lo stesso iter della prima richiesta di invalidità

Gli esiti dell’accertamento hanno efficacia immediata per il godimento dei benefici da essi derivanti (L. 80/2006)