Disabilità sensoriali

Intolerance: ecco come è stato realizzato il corto di Lorenzo Giovenga e Giuliano Giacomelli

Il linguaggio dei segni e la sperimentazione al centro del cortometraggio di Lorenzo Giovenga e Giuliano Giacomelli, Intolerance

Intolerance è stato prodotto dalla casa di produzione Daitona ed è vincitore del bando Nuovo Imaie 2019. Da un punto di vista produttivo i valori del corto vertono principalmente su alcuni aspetti: la recitazione interamente in lingua dei segni, il suono che prende il punto di vista di una persona sorda, le ali del personaggio femminile realizzate in VFX e la splendida fotografia interamente in bianco e nero.

Il cortometraggio parla di un senzatetto sordo che, mentre vaga per le vie della città, si trova a salvare una ragazza indifesa da un tentativo di stupro. La ragazza, scossa e commossa, lo ringrazia e cerca di trovare un modo per sdebitarsi. Il senzatetto non vuole nulla in cambio fino a quando dalla schiena della ragazza escono due incredibili ali.

Come hanno detto i registi Intolerance è una “storia piccola, intima e delicata. Una vicenda che prende spunto da un certo cinema del reale ma che alla fine, con un colpo di coda, abbraccia tutto ciò che potrebbe sembrare l’esatto opposto: ovvero l’immaginazione, il fantastico e il paradosso”. 

Trailer del film fantasy nella lingua dei segni

Fonte: cinematographe