Disabilità sensoriali

Massa Carrara: percorso tattile al Museo Guadagnucci

Grande affluenza di pubblico in occasione della presentazione del percorso tattile “Sentire l’arte” al museo Gigi Guadagnucci a Villa Rinchiostra. Alla presenza del sindaco Francesco Persiani e dell’assessora alla Cultura Veronica Ravagli, la dottoressa Laura Ghilarducci, curatrice del progetto in collaborazione con associazione Eleope, associazione Amici del museo Gigi Guadagnucci e del Comune di Massa, ha presentato ed attivato il percorso avente come obiettivo l’accessibilità museale per persone non vedenti e ipovedenti. Attraverso la percezione tattile dell’opera d’arte si realizza una lettura sensibile che arricchisce il sapere culturale ed estetico del visitatore non vedente e vedente. Questi percorsi permettono di superare allo stesso tempo barriere architettoniche e culturali promuovendo l’importanza dell’inclusione. Il sindaco Persiani ha sottolineato l’importanza che il Museo Guadagnucci ha per l’amministrazione comunale e il percorso di valorizzazione e sviluppo che riguarderà non solo il museo, ma villa Rinchiostra e l’intera area. L’assessore Ravagli ha aggiunto che l’amministrazione comunale ha provveduto ad iscrivere il Guadagnucci alla rete museale di Massa Carrara e sta portando avanti l’iter per la nomina di un direttore e la successiva iscrizione alla rete dei musei regionale e quindi nazionale. Hanno partecipato all’inaugurazione anche il presidente dell’Unione ciechi Toscana, Antonio Quatraro e Giorgio Ricci, della sezione provinciale che, per l’occasione, hanno potuto sperimentare per primi il percorso. Come ha sottolineato la moglie dell’artista Ines Berti, l’arte deve essere accessibile a tutti e questo è un primo passo per fare del museo e della villa un luogo di cultura e di inclusione. L’ evento è stato sponsorizzato da Prometec, Campolonghi Italia e da Ezio Ronchieri Group.

Grazie a questo intervento il Museo Guadagnucci offre adesso a tutte le persone non vedenti o ipovedenti la possibilità di poter accedere ad un servizio specializzato nella fruizione delle opere d’arte conservate nella sua collezione; questo in linea con le più avanzate gestioni dei musei nazionali.

Fonte: lagazzettadimassacarrara

(c.a.)