Disabilità sensoriali

Carte di pagamento in Braille: BPER Banca pioniera del settore

MODENA. «Siamo pionieri per le carte di pagamento in Braille per non vedenti e siamo orgogliosi di questa iniziativa».
Il vice d.g. Gian Enrico Venturini annuncia con soddisfazione comprensibile il lancio da parte di BPER Banca di schede con il sistema di scrittura per non vedenti con cui l’istituto di credito modenese si distingue come primo gruppo bancario italiano in questa tipologia di emissioni. ì Per la presentazione ieri al Forum Monzani, oltre al governatore Stefano Bonaccini, c’erano i rappresentanti dell’Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti) Stefano Tortini e Ivan Galiotto, che hanno dovuto surrogare anche l’intervento del vicecampione mondiale di showdown Marco Ferrigno, che non ha potuto partecipare. Di Ferrigno sono state evidenziate le qualità straordinarie di non vedente che ha subito l’handicap in seguito a un incidente stradale che ne ha stroncato la carriera di pilota di moto professionista in ascesa ma non gli ha impedito di reagire con determinazione al punto da affermarsi in un altro ambito dello sport e di fondare una società sportiva a Bologna. L’entusiasmo con cui Tortini e Galiotto hanno parlato dell’iniziativa di BPER è stato coinvolgente per chi non è abituato a confrontarsi con i problemi di chi convive con realtà così complesse: «Provate a mettere una mano in tasca – ha detto Galiotto – senza potere capire cosa sia la scheda che toccate con le dita: ora, grazie a BPER, questo problema sarà superato e potremo accostarci a una macchina bancomat in autonomia utilizzando anche i sistemi vocali di risposta». Quest’ultimo riferimento riguarda gli screen reader, tecnologie connesse alle schede. Il progetto di BPER Banca è stato realizzato con il contributo della Banca di Sassari e della società Idemia Italy.

Fonte: gazzettadimodena.gelocal.it

(lv/la)