Disabilità sensoriali

Un libro per bambini “ad alta accessibilità”

C’è un libro “ad alta leggibilità” (“Il tesoro del labirinto incantato”), pubblicato in varie modalità (in nero, in Braille, con caratteri EasyReading®, con i simboli della Comunicazione Aumentativa e Alternativa e altro ancora), che ha costituito il “lievito” per le proposte di tanti bambini e ragazzi delle scuole di Padova, utili a realizzare un parco inclusivo sensoriale nella città veneta. Realizzato dalla Fondazione Robert Hollman, presso la cui sede sono ora in mostra gli elaborati dei bambini e dei ragazzi, quel libro è stato ristampato, grazie al supporto di Mitsubishi Electric

In questi giorni a Padova, e fino al 7 giugno, presso la sede della Fondazione Robert Hollman – ente che si occupa di consulenza e sostegno allo sviluppo di bambini con deficit visivo e alle loro famiglie – è possibile visitare la mostra intitolata Il parco che vorrei, che raccoglie gli elaborati e le creazioni di ben 1.378 alunni di 26 scuole dell’infanzia e primarie della città veneta, protagoniste del laboratorio di coprogettazione denominato Il parco di tutti, realizzato in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Scolastiche del Comune di Padova e con il contributo scientifico dell’Università di Padova.

Si tratta di disegni, modellini e anche di alcuni lavori multimediali, che i bambini e i ragazzi hanno creato per contribuire alla realizzazione dell’Albero del tesoro, parco inclusivo sensoriale che dovrà sorgere sempre a Padova, in Via Siena, in un’area verde di  5.600 metri quadrati.
A ispirare gli alunni è stato un libro, donato loro, che a buona ragione si può definire “ad alta accessibilità”, vale a dire Il tesoro del labirinto incantato (Camelozampa Edizioni), con testi di Elena Paccagnella e illustrazioni di Nicoletta Bertelle, le cui caratteristiche parlano chiaro.
Infatti, questo progetto della Fondazione Hollman – che si è avvalsa del contributo professionale della Casa Editrice Puntidivista, del Centro di Registrazione Audiolibri per Non Vedenti e Ipovedenti Senti chi Parla!, della Federazione Nazionale Istituzioni Pro Ciechi e della Tipografia Toffanin – può contare, oltreché sul classico testo in nero e su un audiolibro, anche sul testo in Braille, sul carattere EasyReading®, (“facile da leggere”) su un testo ingrandito e in stampato maiuscolo, sui simboli della Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) e su illustrazioni studiate per agevolare i lettori ipovedenti, con contorni molto marcati, colori in contrasto e figure disegnate per intero.

«La diversità – sottolineano dalla Fondazione Hollman – rappresenta per l’educazione uno strumento di arricchimento, di miglioramento e di crescita. Proprio sulla base di un racconto che evidenzia il valore della specificità di ogni singolo individuo è nato il volume Il tesoro del labirinto incantato la cui storia ha fatto da sfondo ai nostri laboratori su disabilità e inclusione».

Oggi, grazie al sostegno di Mitsubishi Electric, Società particolarmente attenta ai valori della diversità e dell’inclusione, quel libro è stato ristampato e il ricavato di esso andrà pure a sostenere la realizzazione di quello che sarà il primo parco inclusivo sensoriale della città di Padova. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Alessandra Pigoni (apigoni@imageware.it).

Fonte: superando.it

(c.f / c.a.)