Il sindaco: “Ci sembra un bel modo per fare inclusione”.
Un giardino dedicato a Luis Braille, con all’interno un percorso dedicato ai non vedenti. Questo uno degli impegni presi dal sindaco di Pianezza, Antonio Castello, durante l’incontro avuto venerdì scorso, 19 gennaio, con Marco Bongi, presidente dell’associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti (Apri-onlus).
«La proposta fattami da Bongi – dice il sindaco – mi piaceva molto, così abbiamo deciso di prenderla come un impegno per la nostra amministrazione. Non solo, dedicando un giardino, ma facendo anche un percorso che sia dedicato agli ipovedenti». E non è l’unica promessa fatta. «Visto che nelle scuole abbiamo dei corsi di insegnamento sui fondamenti della lingua dei sordomuti, l’anno prossimo inseriremo anche dei corsi per la lettura in Breille: i nostri interlocutori si sono detti disponibili a darci i nomi di persone che possano venire ad insegnare. Un bel modo per fare inclusione».
LE PROBLEMATICHE
«Un lungo e cordiale colloquio» così ha definito Bongi l’incontro con l’amministrazione pianezzese a cui era presente anche l’assessore Sara Zambaia. «Abbiamo affrontato una serie di problematiche vissute dalla nostra categoria – ha detto Bongi – dall’abbattimento delle barriere sensoriali ai servizi di trasporto, dalle questioni socio-assistenziali alla sensibilizzazione nelle scuole alla possibile collaborazione in progetti comuni. E abbiamo dato la disponibilità della nostra associazione per valutare con i tecnici comunali le soluzioni di accessibilità nei futuri progetti relativi al rifacimento di viabilità ed arredo urbano».
Fonte: lastampa.it