Disabilità sensoriali

Cellulo, il robot guida gli studenti ciechi all’interno della classe

Ideato due anni fa, è stato ora programmato dal giovane studente Alexandre Foucqueteau, per aiutare gli alunni che non vedono a muoversi autonomamente dentro l’aula, 

schivando tutti gli ostacoli. Ora Foucqueteau vorrebbe programmarlo per una “caccia al tesoro collaborativa”.

Si chiama Cellulo, è un robot e sa aiutare gli alunni con disabilità visiva a muoversi in classe senza difficoltà. Glielo ha “insegnato” Alexandre Foucqueteau, giovane studente anche lui, che ha inserito quasta capacità nel robot multifunzionale nato due anni fa da una collaborazione tra il Labour-Human Interaction Lab for Learning & Instrution (CHILI) e il Laboratorio Robotico Systems (LSRO). Ora, Cellulo diventerà un vero “compagno” per gli studenti che non vedono, i quali lo muoveranno intorno a una piccola mappa della stanza: quando il robot si imbatterà in un ostacolo, come un tavolo o la cattedra, sarà in grado di riconoscere l’oggetto.

Per consentire ai bambini di visualizzare l’aula in 2D e capire dove si trovano mobili, Foucqueteau ha dovuto creare un modello della stanza e insegnare a Cellulo ad indicare chiaramente gli ostacoli. “Ecco come funziona: il robot si ferma, si muove indietro e vibra quando tocca qualcosa. Il bambino deve dire poi cosa ha colpito il robot. Se il bambino è disorientato e non lo sa, la tavoletta può indicare se si tratti di un armadio, o della cattedra ecc”. Cellulo è particolarmente solido e facile da maneggiare. Può anche essere spostato rapidamente senza rompersi. L’insegnante può anche programmare il robot per seguire un determinato percorso. Ora che Cellulo conosce la sua strada in classe, Foucqueteau vuole creare una “caccia al tesoro collaborativa”, in cui due bambini lavorano insieme per trovare il tesoro virtuale sulla mappa e il vero tesoro in classe.

Fonte: Superabile.it