Cossato, lezioni sospese perché non sono ancora arrivati i fondi per la Lingua dei segni
Il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, linguista e glottologa, domani mattina visiterà la scuola di Cossato per conoscere il ventennale progetto della Lingua dei segni. Progetto per cui, però, mancano i finanziamenti. Presenti sulla carta, ma non sul conto. Tanto che da marzo il progetto sarà sospeso perché non ci sono più soldi per pagare i quattro interpreti e l’insegnante di Lis, esterni alla scuola. La direttrice Gabriella Badà li ha già avvisati perché ha l’obbligo di comunicare l’interruzione del rapporto di lavoro almeno un mese prima. «Si proseguirà con gli insegnanti della scuola e con quelli di sostegno, con tutti i limiti che ne derivano – dice Badà -. La Regione ha stanziato i fondi e ci ha assicurato che, seppure sia in difficoltà, farà il possibile per inviarli entro fine febbraio, ma io ad oggi non ho certezze, quindi ho dovuto avvisare gli
interpreti e l’insegnante del rischio di sospensione del progetto».
Fonte : lastampa.it
s.c.
