Disabilità sensoriali

Figli di un Dio minore: il mondo degli udenti incontra quello dei non udenti sul palcoscenico

Debutta in prima nazionale il 2 e 3 Agosto al Festival Teatrale di Borgio Verezzi la commedia “Figli di un Dio minore” di Mark Medoff, mai rappresentata in Italia, per la regia di Marco Mattolini con la figlidiominoretraduzione di Lorenzo Gioielli. Il ruolo del professor James sarà interpretato dall’attore Giorgio Lupano e quello di Sara dall’attrice non udente Rita Mazza.

Il teatro inteso come luogo che unisce due mondi, quello degli udenti, come Giorgio Lupano, a quello dei non udenti, come Rita Mazza. E’ questa la sfida dello spettacolo “Figli di un Dio minore” di Mark Medoff, che debutta in prima nazionale il 2 e il 3 Agosto al Festival Teatrale di Borgio Verezzi (Savona).  Tutte le fasi del lavoro, dalla prima parte laboratoriale fino all’allestimento vero e proprio, sono state concordate, supportate e realizzate con la collaborazione dell’ISSR, Istituto Statale dei Sordi di Roma che ha messo a disposizione dello spettacolo personale (mediatori culturali, insegnanti di Lingua Italiana dei Segni), materiale didattico, aiuto nella ricerca degli attori con l’udito danneggiato, spazi, ed ogni tipo di mezzo per la promozione e divulgazione dello spettacolo presso le comunità di sordi nelle diverse città dove “Figli di un Dio Minore” viene rappresentato.

La trama

La commedia si svolge in un istituto per persone che hanno l’udito leso. Ad un certo punto arriva un nuovo giovane insegnante, James Leeds, i cui metodi non piacciono molto al direttore, ma hanno invece facile presa sugli assistiti. Nell’istituto lavora Sarah Norman, sordomuta dalla nascita: accolta durante l’infanzia, è poi rimasta nella struttura dove si occupa delle pulizie. E’ una donna intelligente e bella e Leeds se ne innamora. Il rapporto tra loro si fa presto intenso e lei va a vivere nella casa di lui. Ma Sarah ha un carattere non facile ed una personalità eccezionale: non cerca la pietà, vuole essere capita per quello che è e che può valere, e teme sempre nell’intimo di non farcela. Leeds stesso capirà che non basta l’amore più grande, occorrono umiltà e pazienza e rispetto per quella persona straordinaria, Sarah, alla quale in fondo basta il silenzio per amare e per proteggere una fierezza innata.

Il dietro le quinte

La commedia di Mark Medoff non è mai stata rappresentata in Italia. Il ruolo del professor James è interpretato dall’attore Giorgio Lupano e quello di Sara dall’attrice non udente Rita Mazza. Noi siamo andati a vedere le prove e abbiamo intervistato gli attori. Secondo Lupano, che ha studiato la lingua dei segni per quasi un anno, “lavorare con Rita è stata un’esperienza unica, bellissima, cambia il punto di vista. La protagonista non risponde alle mie battute con altre battute ma con i segni”. Rita Mazza ci racconta che lei, italiana, è dovuta emigrare tra Francia e Germania per poter realizzare il suo sogno, quello di recitare nella lingua dei segni. Secondo il regista Marco Mattolini, “la vera sfida è fare uno spettacolo adatto a udenti e non udenti”.

Fonte: rainews.it