Disabilità sensoriali

Altri educatori preparati sulle disabilità sensoriali

Sono ancora aperte fino al 31 ottobre le iscrizioni alla seconda edizione del Master di I Livello A.C.D.S. – La formazione per l’assistente alla comunicazione e per l’autonomia personale degli alunni con disabilità educatorisensorialisensoriale, iniziativa di cui ci siamo occupati anche in occasione del suo “esordio”, nel 2013, che è organizzata dalla IUL (Italian University Line, ovvero l’università telematica per l’apprendimento permanente dei docenti della scuola) e da Vederesentire.it, in collaborazione con la Cooperativa Socioculturale di Venezia.

Anche per quest’anno l’obiettivo sarà quello di qualificare laureati triennalisti in Scienze dell’Educazione – ma anche tutti coloro che, dopo un diverso corso di studi universitario, abbiano inclinazione per l’insegnamento – per prepararli a educare i ragazzi sordi e/o ciechi e ipovedenti gravi che debbano usufruire del supporto socio-didattico educativo per persone con disabilità sensoriale, delegato dalla Legge 104/92 agli Enti Locali.

L’iniziativa, che si protrarrà dall’imminente mese di novembre al novembre del 2015, nasce – lo ricordiamo – come evoluzione del programma di aggiornamento professionale on line Vederesentire.it, da cui deriva il nucleo fondamentale dei materiali di studio. Con il successivo sviluppo – rappresentato appunto dal Master A.C.D.S.si è conferita poi la necessaria autorevolezza accademica, grazie alla presenza di docenti provenienti dalle Università di Firenze, Milano, Modena e Reggio Emilia, unita alla spendibilità di un titolo di professionalizzazione il cui valore può notevolmente impreziosire il curriculum dei partecipanti.
La metodologia didattica è essenzialmente on line, con il supporto di una sessione di incontri di laboratori interattivi, progettati “in presenza” e in full immersion.
Il programma è unitario, perché segue l’accorpamento delle due principali disabilità sensoriali, come fa abitualmente anche la legge, preparando cioè tanto sulle disabilità visive, quanto su quelle uditive e completo, perché garantisce il costante contatto con le nozioni basilari, i saperi specifici e le novità necessarie per lo sviluppo delle competenze attese da chi lavora o vorrà lavorare in questi servizi. La preparazione, infatti, spazia anche sulle frontiere emergenti nei servizi socio-didattici, come la pluridisabilità e il disagio in situazioni complesse, quali i contesti interculturali.

Tra i temi trattati, da segnalare ad esempio la matematica accessibile, la musica accessibile, un’introduzione all’autonomia e all’orientamento, gli interventi possibili nella pluridisabilità, la stampa adattata e la rielaborazione dei testi, le mappe logiche, oltre a un laboratorio informatico per la sordità, e altri laboratori sui casi clinici, per la progettazione degli interventi educativi. In questa seconda edizione, inoltre, verranno ampiamente trattati anche i DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento).
Da segnalare infine che al Master ci si può iscrivere anche come uditori, persone cioè senza il diploma di laurea, ma interessate al settore.

Fonte: superando.it