Disabilità sensoriali

Futura Festival, crollano i muri della comunicazione

Presentati i servizi all’insegna dell’accessibilità: da quest’anno le persone sorde o deboli di udito potranno partecipare senza sentirsi escluse. Otto gli eventi in streaming con il re-speaking

Civitanova Marche (Macerata) – La prima edizione del festival simbolicamente richiamava a Lucio Dalla, al suo racconto di come pensando al muro di Berlino compose “Futura”. Nella seconda edizione è un altro muro a crollare, quello delle barriere della comunicazione grazie al servizio di interpretariato e linguaggio dei segni dedicato ai non udenti.

Da quest’anno, grazie alla collaborazione con l’ente nazionale sordi e al servizio di sottotitolazione simultanea a cura di 7 Live, le persone sorde o deboli di udito, incapaci di seguire una comunicazione verbale, potranno partecipare al festival senza sentirsi escluse dal mondo dell’intrattenimento e della cultura.

L’iniziativa, fortemente voluta dal presidente della Commissione, Mirella Franco, e dall’Amministrazione comunale è stata illustrata questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il sindaco Tommaso Claudio Corvatta, la presidente della commissione servizi sociali Mirella Franco, l’assessore ai servizi sociali Yuri Rosati, il consigliere delegato della Città alta Gustavo Postacchini, il direttore artistico del festival Gino Troli assieme al presidente dei TdC Rosetta Martellini, al consigliere Natalia Tessitore e al direttore Alfredo Di Lupidio, oltre aGino Pracchia interprete Lis.

“Sono piccole, ma grandi cose come questa a dare l’idea della ricchezza umana e culturale di un luogo – ha detto il sindaco Corvatta – oggi Civitanova fa un passo avanti, siamo orgogliosi che la città accolga anche i disabili non udenti dando loro la possibilità di partecipare senza discriminazioni alla vita pubblica”.

Prosegue la Franco: “È con orgoglio, soddisfazione e commozione che presentiamo questo progetto nato da un’idea che si è presentata lo scorso dicembre, in occasione della giornata contro la disabilità. Per noi è una piccola conquista, la sperimentazione di una buona prassi che ci auguriamo possa essere implementata e arricchita. Scegliere Futura come trampolino per questa iniziativa è un segno, vogliamo invitare questa gente ad uscire, a godere dello svago, della cultura e di quanto la città mette a disposizione, perchè la barriera della comunicazione è la più frustrante”.

Soddisfatto per la novità che è stata curata dall’azienda Teatri anche il direttore artistico Gino Troli che ha sottolineato come un festival che guarda al futuro non può non pensare all’abbattimento di tutte le barriere.

Quest’anno saranno otto gli eventi che verranno sottotitolati sul grande schermo in tempo reale grazie al re-speaking e trasmessi in streaming per chi non può recarsi direttamente sul posto. Gli eventi sono contrassegnati sul programma con un apposito simbolo e sul palco per questi appuntamenti sarà presente anche l’interprete Lis.

Maggiori info su www.futurafestival.it

 

Fonte: ilrestodelcarlino.it

(c.p.)