Disabilità sensoriali

Un click dà voce alla lingua dei segni

Si chiama ShowLeap il progetto sperimentale che “dà voce alle mani” traducendo, con un software i gesti del corpo in parole, al fine di facilitare la comunicazione dei disabili sensoriali che si esprimono solo attraverso il linguaggio dei segni

Il sistema – sviluppato da alunni dell’Università di Valencia e Alicante – utilizza la tecnologia già in uso da una fotocamera per videogiochi chiamata Leap Motion. In grado di captare gli spostamenti d’aria e di tradurli sullo schermo in azioni di un personaggio. Il gruppo di studenti spagnoli ha così deciso di tentare l’applicazione di questo dispositivo all’interpretazione del linguaggio dei sordomuti.

In sostanza, l’apparecchiatura da loro progettata è in grado di riconoscere i movimenti delle mani e di elaborarli in espressioni parlate. Un’innovativa tecnica che potrebbe rompere le barriere di comunicazione contribuendo all’integrazione sociale delle persone con questo tipo di handicap in molti ambiti, come ad esempio in un lavoro a contatto con il pubblico.

Secondo fonti accademiche il prodotto – che ha anche ottenuto importanti riconoscimenti  potrebbe essere commercializzabile già dal prossimo autunno.

 

 

Fonte: west-info.eu/it

(c.p.)