Disabilità sensoriali

Sordità, urla nel silenzio. Ma il mondo non ascolta

I non udenti sono i protagonisti del progetto “Dinvisibile”, un neologismo della fotografa napoletana Maria Nasti creato dalle parole “divisibile” e “invisibile”

Il mondo in questi scatti resta sordo, al di là di un vetro appannato, nei confronti di un universo complesso in cui il fascino della lingua dei segni si unisce al dolore che si cela dietro ogni isolamento.

“L’obiettivo delle mie foto? Porre domande, più che dare risposte” spiega l’autrice nel suo blog. Ma le persone ritratte non restano imprigionate dalla disabilità: cercano infatti di togliere quel velo che sembra avvolgere quelle facce.

 

Fonte: repubblica.it

(c.p.)