Disabilità sensoriali

CINEDEAF, il festival cinematografico promosso dall’Istituto Statale per Sordi

disegno di due mani che fanno segni CINEDEAF, giunto alla sua seconda edizione, il Festival Internazionale del Cinema Sordo propone tre giornate (il 29 e 30 novembre, e il 1 dicembre) di cinema da tutto il mondo in LIS (Lingua Italiana di Segni) e IS (International Sign) presso ilTeatro Vascello di Roma, in collaborazione con l’associazione Kiasso, nata 14 anni fa per rendere accessibile le visite guidate in città ai sordi

Obiettivo del Festival è quello di portare a conoscenza del pubblico italiano la scena cinematografica del”Deaf Cinema”, ovvero il “Cinema Sordo”, in cui attori, registi, sceneggiatori e produttori sordi realizzano un cinema visivo utilizzando principalmente la lingua dei segni. La programmazione è ricca di appuntamenti articolati all’interno delle diverse sezioni di cui si compone il Festival. Oltre 40 sono le opere di registi sordi, registi udenti e scuole pervenute da tutto il mondo. Si tratta di pellicole professionali ma anche di opere più immediate, nate dall’esigenza di raccontarsi attraverso il mezzo visivo, il mezzo privilegiato dalle persone sorde.


PROGRAMMA
– Venerdì 29 novembre dalle 10:30 ci saranno le proiezioni dei film che partecipano al concorso riservato agli istituti scolastici di tutto il mondo, a questo link trovate il programma completo delle tre giornate di Festival.

Al pomeriggio, dalle 16:30, ci saranno la presentazione del festival con due proiezioni speciali dedicate al tema “Segni e Gesti”: “See Hear”, il programma della BBC per sordi che va in onda nel Regno Unito in cui propone notiziari, teatro e giornalismo investigativo, e “La Voce del Corpo”, una simpatica docu-fiction dedicato alla celeberrima gestualità italiana, in particolare alla quella siciliana, realizzata in collaborazione con la Regione Sicilia e la Sicilia Film Commission.

Dalle 18:30 ci sarà un “Doc Contest”, in cui verranno proiettati tre documentari che osservano la vicino la vita e le difficoltà incontrate dai sordi nella vita di tutti i giorni, dall’educazione scolastica in “Jacob’s Story” (trad. “La storia di Jacob”); all’importanza indiscutibile della comunicazione come strumento per costruire la cittadinanza e l’inclusione sociale per mezzo della LIS in “Segna Con Me”. In “Beyond Silence” (Trad. “Oltre il silenzio”) invece il film propone un cambio, o un ampliamento,  di prospettiva per decostruire l’opinione condivisa e diffusa della sordità come disabilità, guardando all’ipoacusia con altri occhi.

Alle 20:30 un bel film, “Here in Silence” (Trad. “Qui in silenzio”), racconta dell’incontro tra uno studente e una ragazza sorda, che si ritrovano ad aspettare insieme il treno e durante l’attesa riescono a superare le barriere linguistiche, e a comunicare fino a creare un legame.
La prima giornata si conclude con una serie di sei cortometraggi di genere horror, fantascienza e mistero a partire dalle 22:30.

Sabato 30 novembre il programma riparte dalle ore 15 con documentari e fiction in concorso fino alle 22:30. In programma ci sono cortometraggi da tutto il mondo molto divertenti, come “Dios Hay?” (trad. “Dio c’è?”): cosa direste a Dio se lo incontraste, e scopriste che è sordo? E altri che lasciano spazio allo stupore, come“Stragers” (trad. “Stranieri”), dove due genitori udenti assistono sopraffatti dalla stupore al fiume di parole in LIS che il figlio non udente scambia con l’assistente sociale che gli da la possibilità di esprimersi; il corto animato“Little World” (trad. “Piccolo Mondo”)  che commuove ed emoziona: ambientato in epoca Vittoriana, una ragazza sorda ripercorre i sentieri dei ricordi quando torna a visitare l’istituto per Sordi in cui è  cresciuta ed è stata educata.

La giornata conclusiva del primo dicembre darà il via alle proiezioni alle 16:30 con un film molto interessante:“Culture Signs” (trad. “Cultura dei Segni”), in cui la regista si reca in viaggio in una terra lontana di cui non conosce il linguaggio (la lingua dei segni non è uguale in tutto il mondo), ma nel giro di poco tempo, grazie ai segni, riesce a coglierne le sfumature fino a superare i confini culturali, non solo geografici grazie al legame universale dei gesti.

Le proiezioni continuano alle 18:30 con cinque cortometraggi, tra cui “September 11th” (trad. “11 Settembre”):  quali situazioni vive una giovane musulmana sorda a seguito dell’11 settembre 2001, che si ritrova vittima di razzismo sia all’interno che all’esterno della comunità sorda? Alle 20:30 ci sarà l’evento speciale “Io Segno un Mondo”, un film documentario che mostra come un gruppo di sei ballerini sordi si prepara per uno spettacolo, alle22:00 invece il Festival volge al termine con l’ultimo evento speciale e la premiazione.

BIGLIETTI – Per poter assistere alle proiezioni basta acquistare il biglietto direttamente al Teatro Vascello nei giorni del Festival (il 29 e 30 novembre, e il primo dicembre) al costo di 5€ per ogni fascia di proiezione. Con un piccolo sovrapprezzo si possono comprare i biglietti in prevendita per poter scegliere la poltrona nella posizione preferita.

Ecco il trailer per un assaggio del Festival

 

Fonte: disabili.com

(c.p.)