Disabilità sensoriali

Il villaggio del silenzio

Gli abitanti di questo paesino sull’Himalaya indiano sono quasi tutti sordomuti. “Una maledizione”. In India un villaggio nell’area montuosa dell’Himalaya dove la maggior parte degli abitanti sono sordi

“Lo chiamano il “villaggio del silenzio” e il motivo è presto detto. In ognuna delle 47 famiglie di Dadhkai, un minuscolo centro abitato sperduto sulle alture dell’Himalaya indiano, c’è almeno un sordomuto. Gli abitanti di Dadhkai si dedicano alla pastorizia, comunicano tra loro a gesti con un linguaggio tutto loro nato spontaneamente quando i casi di sordomutismo ormai decenni fa iniziarono ad aumentare.

Il primo fu registrato nel 1931, oggi sono 82. E l’intero villaggio, 300 anime circa, è convinto di essere vittima di una maledizione. L.U. ha 5 figli, 3 senza problemi e 2 femmine, entrambe sordomute. L’uomo è molto preoccupato per il loro futuro, nessuno vorrebbe in sposa una donna che non sente e non parla. Diversa è invece la storia di B.O. , lei ha sposato un sordomuto del villaggio ma i loro 3 figli sono sani.

Un caso unico al mondo, quello di Dadhkai, riconducibile a fattori genetici, come racconta Jan Mohammed, istruttore per sordomuti. “Il villaggio è molto isolato” spiega “e i matrimoni avvengono inevitabilmente tra consanguinei; senza contare la carenza di iodio e sale nell’alimentazione di questa gente e la mancanza pressoché totale di medicinali”. Secondo gli esperti l’unica soluzione al dramma di Dadhkai sarebbe quella di aprirsi al mondo spingendo gli abitanti a sposare persone provenienti da altri villaggi ma la gente del posto è contraria, porterebbe alla disgregazione della loro comunità.

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Fonte: video.repubblica.it

(c.p.)