Disabilità sensoriali

Padova, “nessun taglio per i disabili di vista e udito”

Sit-in di protesta di Ens e UicSit-in di protesta di Ens e Uic, che chiedevano rassicurazioni sulla copertura dei costi per l’integrazione scolastica. Ma la Provincia rassicura: “Tutte le attività sono garantite”

Erano oltre un centinaio le persone, tra referenti di Ens e Uic e familiari di alunni con disabilità visiva e uditiva, che questa mattina hanno protestato davanti alla sede della provincia di Padova denunciando il pericolo di tagli all’integrazione scolastica e il silenzio della politica locale. “Lo scorso marzo la Uic aveva chiesto rassicurazioni all’amministrazione provinciale sulla copertura dei costi per l’integrazione scolastica – spiega il segretario provinciale dell’Ens, Enrico Meneghini -, ma non aveva ottenuto alcuna risposta. Di qui la decisione di organizzare il sit in. Oggi ci possiamo dire soddisfatti perché ci è stata garantita l’assenza di tagli e il mantenimento delle attività”.
Rassicurazioni all’indirizzo di Ens e Uic erano arrivate già ieri con una nota ufficiale dell’assessore ai Servizi sociali Leandro Comacchio, nella quale si confermava che “il servizio di integrazione scolastica per studenti con disabilità sensoriale di vista e udito sarà garantito anche per il prossimo anno scolastico”. E ha aggiunto: “I nostri uffici gestiscono in modo diretto questo servizio che è un fiore all’occhiello di cui siamo orgogliosi. Ciò significa che saranno gli stessi operatori ad analizzare le singole esigenze e a ridurre, nei casi dove si potrà, le ore del servizio senza pregiudicare la qualità complessiva”. Durante quest’anno scolastico sono stati 137 i casi in carico, di cui 58 per la vista e 79 per l’udito, seguiti da 102 operatori, per una spesa complessiva di un milione e 409.400,57 euro.

È stato inoltre riconfermato il contributo extra che la provincia assegna dal 2006 all’Uic. Per il 2012 il contributo è stato di 74 mila euro, per l’acquisto di materiale speciale a uso didattico, di strumentazioni e programmi informatici per l’autonomia scolastica, di testi a contenuto tiflologico, per l’adattamento dei testi e delle unità didattiche, per corsi di alfabetizzazione informatica, consulenza tiflo-pedagogica e soggiorni estivi. (gig)

 

Fonte: superabile.it

(c.p.)