Disabilità sensoriali

Eugenio, il rapper sordo che ha conquistato l’Italia

Eugenio SparlatoEugenio Scarlato fa rap nel linguaggio dei segni (Lis). E a Bologna ha aperto un locale gestito da non udenti, dove le ordinazioni si fanno con le mani. La musica è di tutti e per tutti. Sta commuovendo l’Italia intera la storia di Eugenio Scarlato, il primo (e unico) rapper sordo d’Italia. A dargli visibilità ultimamente è stata la trasmissione “Italia’s got talent” di Canale 5, ma prima della ribalta mediatica era già un fenomeno di successo, grazie ad un’idea originale e a tanta caparbietà.

35 anni, calabrese di origine ma bolognese di adozione, Eugenio pur essendo sordo ama la musica, e ha deciso di dedicarvisi scegliendo proprio il rap, il genere forse più lontano e difficile per chi non sente: un genere in cui le parole sono tutto, o quasi. Eppure lui ce l’ha fatta: il ragazzo usa la lingua italiana dei segni (Lis) e rappa con le mani con la faccia, con tutto il corpo.

La sua esibizione nello show di sabato sera, la canzone “Dubbio dubbio”, ha conquistato il pubblico e i tre giudici del programma, che gli hanno permesso di passare al turno successivo. Merito anche dell’amico e collaboratore Alfonso Marrazzo, musicista salernitano autore delle basi musicali. Particolarmente suggestivo l’omaggio tributatogli dal pubblico alla fine del pezzo: le persone in studio hanno alzato le mani agitandole, nel primo “applauso muto” mai apparso sul piccolo schermo.

Una soddisfazione per Eugenio, che da tempo si impegna per i problemi dei non udenti e ha da poco aperto un innovativo locale a Bologna, il “Senza nome”, interamente gestito da ragazzi sordi. Il locale è aperto a tutti, ma invita anche i normodotati a sperimentare linguaggi diversi: qui le ordinazioni si fanno con il linguaggio dei segni (un meno spiega come muovere le mani per richiedere una birra, per esempio) o tramite bigliettini.

Un’altra idea originale di un ragazzo pieno di sorprese, Eugenio, che prima della musica si è dedicato a lungo al teatro, e oggi si definisce un “Lis performer”. E gli italiani ora si preparano ad ammirare un’altra sua spettacolare esibizione durante la semifinale.

Fonte: net1news

(r.b./c.a.)