I progetti di vita indipendente

Per “ Vita Indipendente”si intende la possibilità per una persona con disabilità grave o con l’aiuto di chi le rappresenta di autodeterminarsi e di poter vivere come qualunque persona avendo la capacità di prendere decisioni riguardanti la propria vita e di svolgere attività di propria scelta.

Uno degli obiettivi dei progetti di V.I. è attuare processi di deistituzionalizzazione e di contrasto alla segregazione e all’isolamento delle persone con disabilità.

I progetti per la V.I. possono essere richiesti e , se approvati , gestiti da persone con disabilità o da chi le rappresenta di ogni genere o natura, vale a dire di tutte le tipologie o limitazioni fisiche e/o sensoriali e/o intellettive relazionali definite gravi ai sensi dell’art.3 comma 3 della L. 104/92.

Gli interventi devono essere dedicati a persone con disabilità maggiorenni per realizzare il proprio progetto di vita adulta , la cui disabilità non sia determinata da naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità.

Elemento fondante nel quale inserire il progetto di V.I. deve essere il progetto personalizzato redatto secondo quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale e in particolare dalla D.G.R n° 47 –5478 del 3 agosto 2017.

Il progetto personalizzato verrà sottoposto dall’Ente Gestore alla valutazione dell’UMVD che valuterà assieme agli interessati ( persona con disabilità o chi la rappresenta) il contenuto, la fattibilità e l’impegno economico da garantire.

Per maggiori informazioni consulta le

“Linee Guida per la predisposizione dei progetti di Vita Indipendente”

( D.G.R n° 51-8960/2019)

La richiesta deve essere presentata al Distretto Sociale – Equipe Disabili in cui la persona risiede.