Pensioni

Lo Stato italiano sancisce, con l’articolo 38 della Costituzione e con la Legge 102 del 3 agosto 2009, il supporto economico e assistenziale per tutti quei cittadini che, a causa delle loro condizioni psicofisiche, si trovino in una situazione di svantaggio.

Dal 1 Gennaio 2010 la domanda di invalidità può essere presentate solo in via telematica (anche tramite i Patronati, le Associazioni di categoria o gli altri soggetti abilitati) e la competenza non è più delle ASL, ma dell’INPS.

  • Il cittadino, per presentare la domanda telematicamente, deve essere munito di PIN che potrà essere richiesto: – direttamente sul sito dell’Inps, sezione dei Servizi on line (inserendo i dati richiesti saranno visualizzati i primo otto caratteri del PIN; la seconda parte del codice sarà successivamente recapitata per posta ordinaria) – in alternativa, al Contact Center INPS (803164) 
  • Una volta ottenuto il PIN si collega al sito internet “www.inps.it” e inserendo questo accede alla procedura di presentazione telematica della domanda.
  • Alla domanda deve essere abbinato il numero del certificato telematico. Dalla data di trasmissione del certificato medico il cittadino ha trenta giorni di tempo per presentare la domanda.
  • Per ottenere il certificato medico il cittadino deve recarsi dal medico certificatore. La certificazione medica può essere compilata dal medico tramite un modello reperibile sul sito internet dell’istituto www.inps.it ed inviata online. Il medico, dopo l’invio telematico del certificato, consegna al cittadino la stampa firmata, che dovrà essere esibita all’atto della visita, e la ricevuta di trasmissione con il numero di certificato. L’elenco dei medici certificatori accreditati è pubblicato sul sito.
  • Completata l’acquisizione, la domanda viene trasmessa telematicamente all’INPS. La procedura rilascia una ricevuta che può essere stampata.