Bonus utenze domestiche

In questa scheda sono elencate alcune agevolazioni per le utenze domestiche:

BONUS SOCIALI PER DISAGIO ECONOMICO
Per attivare il procedimento per il riconoscimento automatico dei bonus sociali agli aventi diritto
è necessario e sufficiente presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ogni anno e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza.

BONUS PER GRAVI CONDIZIONI DI SALUTE (disagio fisico)

Il bonus (elettrico) per disagio fisico è misura volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica dai nuclei familiari in cui è presente un componente che si trova in condizioni di disagio fisico. È stato introdotto dalla normativa nazionale e successivamente attuato con provvedimenti di regolazione dell’Autorità

Per approfondimenti visita il sito: ARERA ( Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente); Bonusenergia.anci.it (Sistema di Gestione delle Agevolazioni sulle tariffe energetiche);
Per informazioni e assistenza è inoltre attivo il numero verde 800.166.654 dello Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente di Arera

 

 

Canone RAI.

Relativamente al pagamento del canone RAI sono previste agevolazioni soltanto per le persone di età pari o superiore ai 75 anni con un reddito non superiore a 8000 € proprio e del coniuge non superiore a 516,46 euro per 13 mensilità (euro 6.713,98 annui).

Modulo e informazioni sono disponibili sul sito della Rai

oppure

sul sito dell’Agenzia delle Entrate

 

Canone telefonico.

Il Garante per le comunicazioni ha disposto che ad anziani, persone disabili e utenti “con esigenze sociali speciali” venga riconosciuta una riduzione del 50% sul canone mensile di abbonamento. Non viene invece riconosciuta alcuna agevolazione sugli scatti telefonici. Al beneficio vengono ammessi i nuclei familiari al cui interno vi sia un invalido civile o un percettore di pensione sociale o un anziano sopra i 75 anni o un capofamiglia disoccupato.

Oltre a questi requisiti, il nucleo familiare deve anche dimostrare di trovarsi in difficoltà economica, non deve cioè superare un livello di reddito di 6713,93 euro l’anno, determinato in base all’ISEE (Indicatore di Situazione Economica Equivalente). Alcuni correttivi ulteriori sono previsti per quei nuclei in cui sia presente un anziano, un disabile o dei minori.

Per ottenere la certificazione relativa al reddito ci si può rivolgere all’INPS o ad un CAAF. Una volta in possesso di quel documento, che andrà ripresentato ogni anno, si potrà richiedere alla Telecom la riduzione del 50% del canone di abbonamento.

L’esenzione totale dal pagamento del canone è invece previsto per i sordi che utilizzano il DTS (Dispositivo Telefonico per Sordi). In questo caso tuttavia l’esenzione è indipendente dal reddito e viene concessa al solo titolo della minorazione che deve essere dimostrata con specifica certificazione.

Per le persone cieche (parziali o totali) e per le persone sorde sono previste anche agevolazioni su consumo, e quindi sui canoni, sia per le linee fisse che per quelle mobili e sia per il traffico voce che per il traffico dati.

Lingua inglese