Yarn Bombing 2022” e la sordocecità: tutti i colori e i fili della solidarietà

Yarn Bombing, ovvero letteralmente “bombardamento di filati”, è l’iniziativa globale avviata per la prima volta lo scorso anno dalla rete Deafblind International, «per dare vita – come aveva spiegato a suo tempo la Fondazione Lega del Filo d’Oro – a una vera e propria esplosione di colori che invada tanti Paesi, un variopinto “bombardamento di manufatti di filato”, per coinvolgere in modo divertente e creativo le persone sordocieche in un progetto artistico tattile su larga scala, abbattere i pregiudizi e sensibilizzare sulla sordocecità».
E anche a quest’anno è la Lega del Filo d’Oro a farsi promotrice in Italia della seconda edizione di Yarn Bombing, con l’obiettivo di animare un movimento ancora più grande di quello dello scorso anno, capace di aumentare la consapevolezza e la conoscenza della sordocecità come disabilità unica e specifica a livello globale, ricordando i diritti delle persone sordocieche e promuovendoli in tutto il mondo.
Per questo, dunque, la Fondazione stessa ha invitato tutti e tutte a partecipare all’iniziativa a partire dal 29 maggio, data-simbolo, in quanto è l’anniversario di nascita della propria fondatrice Sabina Santilli (se ne legga anche nel box in calce), per arrivare alla giornata clou del 27 giugno, data tradizionalmente scelta per celebrare la Giornata Internazionale della Sordocecità (International Day of Deafblindness), coincidente in questo caso con quel 27 giugno 1880 in cui nacque Helen Keller, celebre scrittrice, attivista e insegnante statunitense, sordocieca dall’età di 19 mesi.

«Per partecipare – spiegano dalla Lega del Filo d’Oro – basterà realizzare un manufatto di filato, ricordando di inserire anche un elemento color oro e di condividere una foto sui propri canali social, taggando la @legadelfilodoroonlus e inserendo l’hashtag #perfiloepersegno. Con un gesto simbolico, si potrà sostenere la causa della nostra Fondazione, per un futuro migliore oltre il buio e il silenzio».

«Abbiamo accolto con grande entusiasmo la seconda edizione del progetto globale Yarn Bombing – sottolinea Patrizia Ceccarani, che dirige il settore tecnico-scientifico dell’Ente nato a Osimo (Ancona) -, perché da sempre il “filo” ha per noi un significato molto importante: rappresenta infatti simbolicamente il “filo aureo della buona amicizia” scelto nel 1964 dalla nostra fondatrice, Sabina Santilli, per aprire al mondo la condizione delle persone con sordocecità e fare in modo che la società si accorgesse di loro. Lo scorso anno una meravigliosa esplosione di colore, bellezza e solidarietà ha abbracciato l’Italia con un progetto che ha potuto contare sulla partecipazione di tanti. Ma per l’edizione di quest’anno ci auguriamo di coinvolgere un numero ancora maggiore di persone, con l’obiettivo di continuare ad aumentare  conoscenza della sordocecità e ricordare i diritti di chi non vede e non sente in tutto il mondo».

Anche per Yarn Bombing 2022, dunque, grazie ai laboratori per lo sviluppo delle attività occupazionali come quelli di filato, voluti per stimolare la creatività e le abilità residue delle persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale, nei Centri e nelle Sedi Territoriali della Lega del Filo d’Oro gli utenti creeranno riquadri colorati e pon pon cui si aggiungeranno i manufatti realizzati dai familiari, dai sostenitori, dai volontari, dal personale e dagli amici della stessa Lega del Filo d’Oro.
Il 27 giugno, quindi, nelle dieci Regioni in cui è presente la Fondazione, tutto quanto sarà stato realizzato a maglia o all’uncinetto andrà a rivestire strade, parchi, oggetti e monumenti, in un grande patchwork intessuto di tutti i colori e i fili della solidarietà.

Fonte: superando.it