Turismo per tutti, anche per chi non può vedere le bellezze del territorio: merito del QRcode

Il Castello di Agliè è uno dei primi luoghi coinvolti dal progetto di APRI onluL’iniziativa dell’associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti parte dal castello ducale di Agliè, Villa Meleto, il tempio di Santa Marta e la torre campanaria a San Martino Canavese.

Il castello ducale di Agliè, Villa Meleto, ma anche il tempio di Santa Marta e la torre campanaria a San Martino Canavese. Comincia da questi quattro luoghi il progetto che vede l’associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti (A.P.R.I.-odv) protagonista con le prime audio-guide realizzate nell’ambito del progetto “Pannelli tattili per la ripartenza del turismo accessibile dopo la pandemia”, finanziato dalla Regione Piemonte e dal Ministero delle Politiche sociali.
 
I prodotti, che saranno alla fine 62, 2 per 31 Comuni aderenti e potranno essere attivati attraverso un QR-Code posizionato sulla targa tattile di riferimento sistemata nei pressi del punto di interesse. Ciò non esclude però la possibilità di fruizione a distanza, libera e gratuita, tramite la piattaforma Youtube.
 
I filmati sono pensati soprattutto in chiave sonora in quanto destinati agli ipovedenti e non vedenti. Non si è voluto tuttavia trascurare anche l’elemento immagine, sia a vantaggio di chi conserva un residuo visivo sufficiente, sià in una logica di inclusività che si rivolge indifferentemente a tutta la società.
 
“Presto presenteremo anche i pannelli tattili che rappresentano il cuore del progetto – annuncia Marco Bongi, presidente di APRI-odv -. Questi comprenderanno un disegno in rillievo, un testo descrittivo in Braille, ripetuto anche a caratteri ingranditi e contrastati per anziani e ipovedenti. Siamo contenti anche perché l’iniziativa sta riscuotendo un grande interesse ed entusiasmo fra tutti i Comuni partecipanti”.
 
Coordina le attività progettuali la nota scrittrice canavesana Debora Bocchiardo, direttrice, tra l’altro, della rivista ufficiale di APRI-odv “Occhi Aperti”. .  

vedi le prime quattro audio-guide su: torinoggi.it

(ca/lv)