Le discriminazioni: imparare a conoscerle e combatterle

Logo Antenne Antidiscriminazione AttiveFresca di conferma della legittimità ad agire per la tutela giudiziaria delle persone con disabilità, così come la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), ciò di cui si può leggere anche sulle nostre pagine, l’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) si prepara a lanciare pubblicamente il proprio nuovo progetto AAA – Antenne Antidiscriminazione Attive, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e già da noi ampiamente presentato, ciò che avverrà nel corso di un incontro online in programma per la mattinata del 17 marzo (ore 9.30-13).

«Sarà un incontro ricco di riflessioni – sottolineano dall’ANFFAS – durante il quale, attraverso gli interventi di una serie di esperti, intendiamo affrontare il tema della discriminazione sotto i diversi aspetti e avviare un percorso che, tra i suoi ambiziosi obiettivi, si prefigge, ancora prima di contrastare la discriminazione, di consentire a tutti di imparare a riconoscerla».

Particolarmente significativi saranno gli interventi previsti, a partire da quello della ministra per le Disabilità Erika Stefani, che insieme a Giampiero Griffo, coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità e a Gilda Losito, responsabile dell’Unità Privazione della Libertà nell’àmbito delle Strutture Sanitarie, Socio-Sanitarie e Assistenziali, presso l’Ufficio del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, porterà i propri saluti all’apertura dell’evento.
Per l’occasione verrà anche fornita una prima restituzione dell’analisi sulla tutela antidiscriminatoria delle persone con disabilità in Italia, a cura di Rachele Cera e Valentina Della Fina dell’ISGI, l’Istituto di Studi Giuridici Internazionali del CNR.

Al progetto AAA – Antenne Antidiscriminazione Attive, ricordiamo in conclusione, è arrivato anche il pieno sostegno da parte della FISH e dell’intero movimento che ad essa fa capo. 

Fonte: superando.it 

(lv/la)