Paralimpiadi, giorno 6

di Mauro Costanzo

Quella appena trascorsa è stata una gran giornata pe lo Sci alpino azzurro. È andato in scena il Gigante, le attese sui nostri atleti erano molte. Attese e pressioni su Giacomo Jack Bertagnolli, l’unico, fin qui l’unico ad aver movimentato il medagliere italiano, nessuna medaglia ma tanta qualità per Renè De Silvestro e Federico Pellizzari.

Bertagnoli e De Silvestro chiudono lo slalom con bellissimo argento al collo, mentre Pellizzari si è fermato ad un passo dal podio, cogliendo un ottimo quarto posto non senza rammarico. Jack Bertagnolli, già da considerare uomo copertina di questi giochi italiani, con il suo solidale Andrea Ravelli, ha dominato la prima manche chiudendola al primo posto. Soltanto una prova superlativa degli austriaci Johannes Aigner e Matteo Fleischmann ha costretto la coppia azzurra a cedere il gradino del podio più alto. A conferma della qualità delle prestazioni dei giorni precedenti, De Silvestro è stato autore di un splendida gara, secondo alle spalle del norvegese Jesper Pedersen nella categoria sitting.

Un vero spettacolo queste discese viste in tv, uno show di tipo cromatico col bianco – neve che s’impone su tutto disegnando scenari che lasciano senza fiato, intrecciato a uno show tecnico tattico di equivalente valore stupefacente. Sarebbe bello immaginare che in queste mattinate particolari si facesse vedere qualche ora dei giochi alle scolaresche, non sarebbe tempo perso, sarebbe un tempo ben speso, uno spettacolo dalle diverse valenze che potrebbe rilevarsi di grande utilità anche distogliendo l’attenzione da immagini cruenti che in questi giorni dominano la scena mediatica.