Paralimpiadi, giorno 2

di Mauro Costanzo

Prima medaglia e prima emozioni forti giungono in questa seconda giornata per la paralimpiade azzurra. Medaglia d’argento al collo di Giacomo Bertagnolli e della sua guida Andrea Ravelli nel Super G di categoria vision impaired maschile. La coppia d’argento ha fatto fermare il cronometro sul tempo di giungendo alle spalle dei britannici Neil Simpson e Andrew Simpson (1:08.91), dando libero sfogo nella notte italiana alla prima esultanza paralimpica. Medaglia che lenisce un po’ la delusione per la discesa libera del debutto che non è andata come nelle speranze del portabandiera azzurro.

Continua la striscia poco fortunata per Martina Vozza, caduta dopo appena venti secondi di gara. Si è staccato uno sci, seconda uscita in due giorni, peccato doveva essere la sua gara questo Super G. Un bel quarto posto per Renè De Silvestri nello sitting maschile, con il tempo di 1:11.54, anche se vista la condotta di gare c’ è di che rammaricarsi. Grandi speranze per proseguo di giochi dell’atleta trentino.

Ottimo il quinto posto dell’esordiente Giuseppe Romele nella 18 km sitting di sci nordico, oro e argento alla Cina con Peng Zheng (43:09.02) e Zhongwu Mao (43;23.08). Bronzo per il canadese Collin Cameron (47:06.36).
Vittoria sofferta per la nazionale di Para ice hockey che battono per 2-1 la Republica Ceca dopo un extra time e tre shout out. Mai stati inferiori sotto il profilo del gioco, i ragazzi di coach Da Rin, trascinati da un grande Gigi Rosa che prima agguanta il pareggio e poi mette nella gabbia lo shout out decisivo che vale il terzo posto nel girone.