Vengono aggiornate o incluse nuove indicazioni per diagnosi, trattamenti, riferiti a dislessia, disortografia, disgrafia, discalculia

Immagine di lettere dell'alfabeto sparseL’Istituto Superiore di Sanità ha aggiornato le Linee guida sui DSA – Disturbi Specifici dell’Apprendimento: l’Associazione Italiana Dislessia segnala che si tratta di un documento che arriva dopo 10 anni dal precedente, e che aggiorna le raccomandazioni cliniche, oltre ad aggiungerne di nuove, per quegli aspetti relativi ai diversi disturbi dell’apprendimento che non erano stati ancora studiati.
L’aggiornamento arriva dopo una analisi sullo stato di attuazione delle raccomandazioni esistenti e delle normative vigenti in relazione al tema dei DSA a distanza di 10 anni dall’ultima Conferenza di Consenso e dalla Legge 170, che è stata realizzata da un apposito gruppo di lavoro, denominato “Libro Bianco”. L’analisi ha permesso di evidenziare i punti di forza della legge 170, ma anche le criticità che tutt’ora permangono in vari ambiti e ha proposto possibili soluzioni alle problematicità nel mondo della scuola, dell’università e del lavoro.

A cosa servono
Le nuove raccomandazioni serviranno alla comunità dei clinici, che avranno un importante documento di riferimento aggiornato, alla luce della più recente letteratura scientifica sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento, con l’obiettivo più generale di migliorare e uniformare prassi diagnostiche e riabilitative.

Perché l’aggiornamento
A distanza di 10 anni sono stati compiuti passi in avanti sullo studio dei DSA, che possono contare su nuove conoscenze scientifiche, le quali hanno permesso di affrontare nuovi quesiti clinici o aggiornare le raccomandazioni in vigore finora.

Novità al testo
Tra gli argomenti nuovi nelle nuove Linee Guida sui DSA troviamo:
– il Disturbo di Comprensione della Lettura
la questione era rimasta irrisolta nelle precedenti Consensus Conference e tornata di attualità dopo la ridefinizione del Disturbo di Lettura proposta nelle versioni più recenti dei sistemi di classificazione internazionale DSM (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) e ICD (International Classification of Diseases).

–        DSA negli studenti bilingui
Sono state elaborate nuove raccomandazioni per la valutazione e la diagnosi di questi studenti, sempre più numerosi nelle nostre scuole, per i quali prima d’ora non mancavano precisi criteri di riferimento.

– DSA negli adulti
Un altro importante argomento affrontato è stato quello della valutazione e della diagnosi dei DSA nei giovani adulti, per i quali la Legge 170 del 2010 ha favorito l’allungamento dei percorsi scolastici per cui è sempre più alto il numero di coloro che si iscrivono all’università. I clinici però, finora, non avevano direttive diagnostiche chiare su cui basare il processo diagnostico.

Aggiornamenti al testo
Tra i temi già presenti, gli aggiornamenti delle nuove linee guida riguardano:

– Disgrafia e disturbo del calcolo
Definiti nuovi criteri e procedure diagnostici relativi alla Disgrafia e al Disturbo del Calcolo, precedentemente poco sviluppati.

– Diagnosi e trattamento di DSA
Sono state poi nuove raccomandazioni per l’individuazione precoce dei DSA e sono state aggiornate quelle relative al trattamento

Fonte: disabili.com

(lv/la)