«Il cane per allerta diabetici possiamo definirlo “calibrato” sul suo paziente. Sente quando il suo umano ha delle variazioni di glicemia, e bastano poche settimane di addestramento per portarlo a gestire questo istinto. Non dobbiamo pensare allo stesso addestramento che avviene per i cani dei non vedenti, è molto più mirato e con meno comandi». Paolo Guiso veterinario dell’AslTo5 di Torino ha dato il via a un progetto dedicato a questi cani e alla loro preparazione.