– di INSALUTENEWS – Torino, 27 aprile 2016 – Combattere la fragilità legata all’età, migliorando la qualità della vita nell’invecchiamento. È l’obiettivo del progetto my-AHA – My Active and Healthy Ageing – che mira a identificare i segni di fragilità fisica, cognitiva, psicologica e sociale, intervenendo precocemente per ridurne gli effetti negativi sulle persone anziane. Partito a gennaio 2016, “il mio invecchiamento in attività e buona salute” (my-AHA) riunisce per 4 anni una squadra di 16 gruppi di ricerca e aziende ICT dell’Unione europea – tra cui l’Istituto Mario Boella di Torino – e di paesi extra-UE (Australia, Giappone e Corea del Sud) con il coordinamento del NIT, il Centro Interdipartimentale di Neuroscienze dell’Università di Torino.