Informazioni sull'opera
Presentazione
visita virtuale (richiede iPix)
Ho quindi pensato di fare cosa grata ai miei concittadini facendolo oggetto di questa pubblicazione, affidata a Davide Giovanni Cravero che del Palazzo e della sua storia aveva già pubblicato uno studio, dimostrando particolare competenza e molto a more all'argomento.
Scoprirete quindi, cari lettori, un palazzo che, fra quelli torinesi del l'epoca barocca, è fra i più pregevoli, nonchè molte opere d'arte di varia origine assai interessanti anche per il loro significato.
Il miracolo del " Corpus Domini ", soggetto di decorazione murale del
l'attuale ufficio del Sindaco, dimostra come i nostri avi lo ritenessero,
fra le ,storiche manifestazioni della loro terra, pur così ricca di eventi,
il più importante.
Un elemento desidero mettere in rilievo ed è che il palazzo non venne
adattato a municipio, ma per tale scopo venne propriamente costruito e
subì anche le offese delle bombe che piovvero sulla Città all'epoca
dell'assedio del 1706.
I nostri avi adungue vollero essere padroni della sede del loro Comune
e per questo la realizzarono, sta a noi conservarla con l'amore che portiamo
alle cose da essi lasciate quale segno di grandezza per la Città e di
affetto per i suoi figli.
Mi auguro che l'opera venga bene accolta dalla cittadinanza ed in particolare
dai padri coscritti che nel palazzo svolgono la loro utile e proficua
opera di democrazia e di civile progresso.