ORDINANZA N. 4162

 

CITTA' DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITA'

SETTORE ESERCIZIO

 

Prot. n. 525

LOCALITA' Via GANDINO

 

CIRCOSCRIZIONE N. 5

del 12.09.2008

SB/VARIE08/gandino

 

IL DIRIGENTE

 

Visto l'art. 107 del T.U. sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con D. L.vo 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

 

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 42 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

 

Considerato che in via Gandino, nei pressi del n.c. 48, nonostante sia stato istituito il divieto di fermata con ordinanza n. 4185 del 4.10.2007, tale divieto viene spesso disatteso rendendo difficoltosa per gli autocarri effettuare la manovra di accesso e di uscita dei medesimi;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

 

ORDINA

 

in via Gandino

 

-       la posa in opera di due dissuasori di sosta del tipo "piramide" sul lato est della via, rispettivamente uno a nord e l'altro a sud del passo carrabile contraddistinto con il n.c. 48 nell'area già demarcata con segnaletica orizzontale (zebratura);

 

- la pubblicità del suscritto provvedimento mediante la pubblicazione all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

 

AVVERTE

 

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

 

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla posa dei dissuasori, in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

 

 

F.to Il Dirigente del Settore Esercizio