ORDINANZA N. 4461

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ

SETTORE ESERCIZIO

n.ro progr. 2629T

LOCALITÀ via Maria Vittoria

data 17/10/2007

CIRCOSCRIZIONE N. 1

prot. n. 19487 T06-007-00015

SC/23/A/steccato/mariavittoria1

IL DIRIGENTE

Visti gli artt. 5, 6, 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, e le norme del relativo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. n. 495 del 16 dicembre 1992;

Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la richiesta d'autorizzazione ad occupare il suolo pubblico con steccato o ponteggio presentata dalla Gobino Guido srl;

Vista l'ordinanza n. 3334 prot. 2036 T del 25.07.2007 con cui si istituisce il divieto di sosta in via Maria Vittoria per l'allestimento dello steccato;

Vista l'ordinanza n. 602 prot. n. 406T del 23 febbraio 2005, con la quale sono state regolamentate le diverse situazioni viabili in presenza di steccati che occupino parte del sedime stradale;

ORDINA

 

·        la revoca dell'ordinanza n. 3 334 prot. 2036 T del 25.07.2007 meglio specificata in premessa;

in :

1.      via Maria Vittoria, lato Sud, immediatamente ad Est di via Lagrange

2.      via Lagrange, lato Est, immediatamente a Sud di via Maria Vittoria

·        l'attuazione dell'ordinanza n. 602 prot. n. 406T del 23 febbraio 2005, con particolare riferimento ai provvedimenti previsti ai punti: 1 - 2 - 8 nel periodo: dal 18.10.2007 al 24.10.2007;

tracciare un pedonale di cantiere per permettere ai pedoni l'attraversamento in sicurezza;

AVVERTE

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

F.to Il Dirigente del Settore Esercizio