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ORDINANZA N. 3445

CITTÀ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ - SETTORE ESERCIZIO

Prot. n. 360

LOCALITÀ via Madama Cristina

 

CIRCOSCRIZIONE N. 08

Del 2.08.2007

GI/VARIE07/madama

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6, 7, 158 e 159 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista l'ordinanza n. 445 prot. 80 del 26.02.1999 con la quale in via Madama Cristina al punto a) della lettera C) veniva istituita un'area al servizio di persone disabili, sul lato OVEST immediatamente a NORD del n.c. 54;

Vista la segnalazione del Gruppo Torinese Trasporti;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

in via Madama Cristina

1)      l'istituzione del divieto di fermata sul lato OVEST della via, a partire dall'intersezione con via Morgari e, procedendo verso SUD fino a m 11.50 circa a NORD del passo carrabile al n.c. 54;

2)      l'istituzione della sosta a pagamento sul lato OVEST della via, nei seguenti tratti:

a)      a partire da m 11.50 circa a NORD del passo carrabile al n.c. 54 e, procedendo verso SUD, fino allo stesso passo carrabile;

b)     a partire da m 6.00 circa a SUD del passo carrabile al n.c. 54 e, procedendo verso SUD, fino all'intersezione con via Valperga Caluso;

con le modalità stabilite con l'ordinanza 1903 prot. 329 del 9.07.1999;

 

3) la revoca del punto a) della lettera C) dell'ordinanza n. 445 prot. 80 del 26.02.1999, meglio specificata in premessa;

4)      la pubblicità dei su scritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia e che l'inosservanza dei divieti di cui sopra comporterà la rimozione coatta dei veicoli in sosta;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

F.to Il Dirigente del Settore Esercizio