Visti gli artt. 5, 6 , 7 e 159 del Decreto Legislativo n. 285 del 30 aprile 1992 e s.m.i. (Nuovo Codice della Strada) e del relativo Regolamento di Attuazione approvato con DPR 16 dicembre 1992 n. 495;

Visto l'art. 107 del Testo Unico dell'Ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 ed in particolare il comma 5;

Vista la richiesta presentata dalla Lega Nord,. tendente ad ottenere l'autorizzazione per l'occupazione di suolo pubblico per effettuare propaganda politica;

Vista l'ordinanza n. 601 prot. n. 405 T del 23.02.2005, con la quale sono state regolamentate le diverse situazioni viabili inerenti l'occupazione di suolo pubblico per fiere, manifestazioni, cerimonie, riprese cinematografiche e pertinenze di cantieri stradali;

nei giorni 03-04-10-11-17-18-24-25 dicembre 2005

dalle ore 09.00 alle ore 19.00

in:

• via Roma, lato OVEST, all'intersezione con piazza Castello;

• piazza Statuto lato SUD all'intersezione con via Garibaldi;
• piazza Santa Rita all'intersezione con via Mombarcaro;
• piazza Madama Cristina;
• piazza Rebaudengo all'intersezione con via Porpora;
• corso Racconigi lato NORD all'intersezione con corso Peschiera;
• corso Racconigi, all'intersezione con via Frejus;

• via Mameli, all'intersezione con via Andreis;
• piazza Bengasi, lato NORD/OVEST, all'intersezione con via Vigliani;
• via Nizza, lato NORD/OVEST, all'intersezione con corso Maroncelli;
• piazza Borromini;
• via Garibaldi n.c. 1;
• via Chiesa della Salute, all'intersezione con via Vibo;
• corso Grosseto n.c. 216;

• l'attuazione dell'ordinanza n. 601 prot. n. 405 T del 23.02.2005, con particolare riferimento ai provvedimenti previsti ai punti: 1-2-

che la presente ordinanza è pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.