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ORDINANZA N. 3949

CITTĄ DI TORINO

DIVISIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITĄ -

SETTORE VIABILITĄ E TRAFFICO

Prot. n. 655

LOCALITĄ corso Einaudi, via Peano

 

CIRCOSCRIZIONE N. 1

del 10/10/03

GI/VARIE03/area d'intersezione tra corso Einaudi e via Peano

IL DIRIGENTE

Visto l'art. 107 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali adottato con Decreto Legislativo del 18.08.2000 n. 267 ed in particolare il comma 5;

Visti gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo 30.04.1992, n. 285 riguardante le norme sulla disciplina della circolazione stradale e successive modificazioni ed integrazioni, nonché le norme del regolamento di esecuzione del predetto Decreto Legislativo approvato con D.P.R. 16.12.1992, n. 495;

Vista la segnalazione del Settore Parcheggi e Suolo;

Ritenuta la necessità, per ragioni di pubblico interesse inerenti la circolazione stradale, di adottare i provvedimenti meglio specificati in dispositivo;

ORDINA

A) sulla carreggiata laterale NORD di corso Einaudi

  1. l'istituzione del limite massimo di velocità di 30 km/h, a partire da m 22.00 circa ad OVEST del f.f. OVEST di corso Duca degli Abruzzi e procedendo verso OVEST sino a m 30.00 circa ad OVEST del f.f. OVEST di via Peano;
  2. la realizzazione di un'area stradale rialzata con funzione di rallentatore della velocità, della lunghezza di circa m 56.00 comprese le rampette di raccordo, in corrispondenza dell'intersezione con via Peano;
  3. la posa in opera di una serie di paletti aventi la funzione di dissuasori di sosta del tipo di "Città di Torino" a m .50 dal bordo marciapiede:

a EST del f.m EST di via Peano per un tratto di 15.00 circa;

a OVEST del f.m. OVEST di via Peano per un tratto di m 25.00 circa;

B) in via Peano

la posa in opera di una serie di paletti aventi la funzione di dissuasori di sosta del tipo di "Città di Torino" a m .50 dal bordo marciapiede:

  1. la pubblicità dei suscritti provvedimenti mediante il collocamento dei prescritti segnali stradali e la rimozione della segnaletica eventualmente in contrasto, con avvertenza che la presente ordinanza è altresì pubblicata all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi;

AVVERTE

che nei confronti di eventuali trasgressori si procederà a termine delle vigenti norme in materia;

che avverso la presente ordinanza chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere, entro 60 giorni dalla pubblicazione, al Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte;

che in relazione al disposto dell'art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo n. 285/1992, sempre nel termine di 60 giorni può essere proposto ricorso, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, dei dissuasori della velocità e dei paletti, in relazione alla loro natura, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la procedura di cui all'art. 74 del regolamento, emanato con D.P.R. n. 495/1992.

 

IL DIRIGENTE SETTORE VIABILITÀ E TRAFFICO

 

(Arch. Alessandro FARAGGIANA)